Abusivismo commerciale, da inizio anno oltre 40mila controlli e 52mila articoli sequestrati. Più di 150 gli ordini di allontanamento nei confronti di “saltafila” e ambulanti abusivi.
Sono più di 52mila gli articoli che la Polizia Locale ha posto sotto sequestro dall’inizio di quest’anno, nel corso degli oltre 30mila controlli eseguiti nel primo trimestre del 2022 per contrastare i fenomeni illegali in materia di abusivismo commerciale su area pubblica. Verifiche che hanno riguardato in maniera incisiva anche i “saltafila” abusivi, con una vigilanza mirata nell’area del parco archeologico del Colosseo, zona particolarmente colpita dal fenomeno. Particolare attenzione da parte dei caschi bianchi anche al rispetto delle norme sulla sicurezza alimentare: oltre 30 i quintali di alimenti sequestrati in quanto privi dei requisiti obbligatori per la tutela del consumatore. Più di 150 gli ordini di allontanamento scaturiti a seguito dell’attività di controllo dei caschi bianchi, che ha riguardato l’intero territorio capitolino, dal centro alla periferia. E’ nelle località a più alta affluenza turistica che si sono registrati la maggior parte degli illeciti: vie e piazze del Centro Storico, Trastevere, Colosseo, nonché il quartiere Prati, nelle aree a ridosso di Castel Sant’Angelo e della basilica di San Pietro.
Sono più di 52mila gli articoli che la Polizia Locale ha posto sotto sequestro dall’inizio di quest’anno, nel corso degli oltre 30mila controlli eseguiti nel primo trimestre del 2022 per contrastare i fenomeni illegali in materia di abusivismo commerciale su area pubblica. Verifiche che hanno riguardato in maniera incisiva anche i “saltafila” abusivi, con una vigilanza mirata nell’area del parco archeologico del Colosseo, zona particolarmente colpita dal fenomeno. Particolare attenzione da parte dei caschi bianchi anche al rispetto delle norme sulla sicurezza alimentare: oltre 30 i quintali di alimenti sequestrati in quanto privi dei requisiti obbligatori per la tutela del consumatore. Più di 150 gli ordini di allontanamento scaturiti a seguito dell’attività di controllo dei caschi bianchi, che ha riguardato l’intero territorio capitolino, dal centro alla periferia. E’ nelle località a più alta affluenza turistica che si sono registrati la maggior parte degli illeciti: vie e piazze del Centro Storico, Trastevere, Colosseo, nonché il quartiere Prati, nelle aree a ridosso di Castel Sant’Angelo e della basilica di San Pietro.
In diversi casi, oltre al sequestro della merce, è scattata la denuncia dei responsabili per reati legati alla contraffazione o per aver opposto resistenza durante gli accertamenti. Uno degli ultimi interventi, avvenuto nella zona di Torrevecchia, ha portato alla denuncia di un cittadino di nazionalità senegalese di 42 anni, fermato da una pattuglia del GSSU (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana), nel corso di specifici controlli che gli agenti stanno portando avanti sulla filiera del falso.
All’interno del veicolo dove viaggiava l’uomo, sono stati rinvenuti più di 300 articoli contraffatti, tra scarpe e capi di abbigliamento di note aziende della moda sportiva, che sono stati posti sotto sequestro.