I Carabinieri della Stazione di Artena, a seguito di un’attività d’indagine coordinata dal Tribunale di Velletri, hanno identificato e arrestato, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Velletri, un uomo di Artena di 51 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato di detenzione di armi e lesioni personali aggravate.
I fatti
Si tratta dell’epilogo di una vicenda che ha avuto inizio nella tarda serata del 7 marzo scorso, quando un cittadino albanese che si trovava all’interno di un bar di Artena fu ferito ad una gamba da alcuni pallini esplosi da una pistola impugnata da un soggetto che, subito dopo, riuscì a dileguarsi e a far perdere le proprie tracce.
La vittima, trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Colleferro, riportò lesioni giudicate guaribili in 30 giorni e i sanitari, notando la natura delle ferite, hanno immediatamente allertato i Carabinieri del locale Comando Stazione.
L’indagine
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I militari hanno avviato un’attività d’indagine sui fatti e, in breve tempo, sono riusciti a raccogliere dei gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato. Le risultanze sono state condivise dal G.I.P. del Tribunale di Velletri che ha emesso l’odierno provvedimento di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere. L’uomo è stato trasferito nel carcere di Velletri, dove rimane a disposizione dell’A.G.
E’ doveroso precisare che si è nella fase delle indagini preliminari e che il soggetto in questione deve considerarsi non colpevole sino alla eventuale condanna definitiva.