Nella giornata di ieri, 19 aprile 2022, la Polizia di Stato e i Carabinieri hanno tratto in arresto tre attivisti di Extinction Rebellion, per aver danneggiato le vetrate del punto vendita Energy Store Eni di via degli Ammiragli, colpendole ripetutamente con una piccozza e uno scalpello, compromettendone così la struttura in modo irreversibile.
I fatti
In particolare, i tre attivisti, dopo la segnalazione pervenuta all’112 N U E, sono stati bloccati dagli agenti delle Volanti intervenuti e da un carabiniere libero dal servizio, giá presente nel negozio, e visionate le immagini di quanto accaduto, dopo gli adempimenti di rito, sono stati tratti in arresto dalla Digos e dal Nucleo Informativo per i reati di danneggiamento aggravato, violenza privata e porto abusivo di oggetti atti a offendere.
Gli stessi soggetti, già nelle giornate precedenti, avevano partecipato ad analoghe attività in danno di altri punti vendita riconducibili sempre al gruppo ENI, ed erano stati, pertanto, denunciati.
Nella mattinata odierna gli arresti sono stati convalidati all’esito del giudizio direttissimo.
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Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
Foto di repertorio