Del tutto originale il metodo escogitato da W.T. 56 enne di nazionalità polacca, per impossessarsi abusivamente di un appartamento di edilizia popolare in Via Ostuni: l’uomo infatti, provvisto di arnesi da scasso, smerigliatrice e 10 metri di cavo elettrico, aveva deciso di accedere all’appartamento direttamente dai terrazzi condominiali, tranciando un apertura nei solai, al fine a suo dire ” di non provocare sospetti nei vicini sfondando la porta.
Colto in flagranza dai caschi bianchi del V gruppo Casilino, insospettiti dalle segnalazioni pervenute su quello strano operaio, l’uomo, che ha candidamente ammesso le sue responsabilità, è stato deferito all’autorità giudiziaria dagli agenti del Dottor Roberto Stefano. Tutto materiale da scasso è stato posto sotto sequestro.
Il commento del SULPL
Sul tema è intervenuto il commento del SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale) , che per voce del Segretario Romano Aggiunto Marco Milani, dichiara in una nota: ” Nell’esprimere i nostri complimenti alle donne ed agli uomini del V gruppo Casilino, non possiamo tornare ad evidenziare , all’amministrazione come al Comando Generale del Corpo, come le Polizie Locali, costituiscano ormai forza prevalente, nella polizia di prossimità dei territori metropolitani. Attività che devono essere riconosciute e valorizzate, in sede normativa e contrattuale”.