Gli operatori sanitari stanno facendo di tutto per salvare le due donne, madre e figlia minorenne, accoltellate ieri a Ladispoli.
Ladispoli, le condizioni delle due donne accoltellate ieri
“‘Forza Silvia” è la voce che si eleva dai professionisti dell’azienda ospedaliera San Camillo, nel giorno dedicato alla tutela della salute delle donne, che stanno facendo di tutto per salvare la vita alla donna di Ladispoli vittima di una violenta aggressione da parte del marito. Sono in costante contatto con la direzione strategica dell’ospedale e desidero rivolgere un abbraccio ideale.
LEGGI ANCHE – Dramma a Ladispoli, operata d’urgenza la donna accoltellata: necessario l’intervento di una equipe multidisciplinare
Tutte le equipe sono coinvolte con un monitoraggio continuo della paziente. La figlia è ricoverata all’ospedale pediatrico Bambino Gesù ed è costantemente monitorata. Un ringraziamento va a tutti i nostri operatori, sia del San Camillo che del Bambino Gesù e al tempestivo intervento dei soccorritori dell’Ares 118 e del servizio di elisoccorso. Il Sistema sanitario regionale del Lazio fa il tifo per queste due donne che stanno combattendo la battaglia della vita. Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
Foto di repertorio