Crisi Catalent – il Presidente del Gruppo Consiliare della Lega e Presidente della Commissione Ambiente della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini, esorta il Presidente Pompeo, a convocare immediatamente un tavolo tecnico permanente di crisi.
“Prendere atto che lo stabilimento di Anagni, perde un investimento di 100 milioni di Euro, e di conseguenza centinaia di posti di lavoro è il fallimento della politica di questo territorio.” È quanto dichiarato da Gianluca Quadrini, Presidente del Gruppo Consiliare della Lega e Presidente della Commissione Ambiente, in merito alla crisi che colpisce la Catalent di Anagni. ” Dopo molteplici esposti per ottenere le autorizzazioni ambientali, che permettessero di bonificare l’area dell’industria farmaceutica sul nostro territorio, siamo arrivati a quel che nessuno voleva; lo spostamento della produzione dal nostro stabilimento di Anagni, in Gran Bretagna. La scelta della multinazionale farmaceutica di delocalizzare l’investimento è frutto dei lunghi tempi per ottenere le necessarie autorizzazioni.
Un paradosso che, soprattutto in questo momento storico, non possiamo permetterci. L’ azienda, da anni, è in attesa di risposte e a causa delle inefficienze della burocrazia della Regione Lazio si è trovata costretta a rinunciare ad un investimento che avrebbe portato produttività per il nostro territorio. Come partito della Lega abbiamo esortato più volte gli organi politici regionali e provinciali ad accelerare i tempi per concedere le autorizzazioni necessarie. Oggi, è il momento della concretezza, ci sono in ballo centinaia di posti di lavoro e le sorti del nostro territorio.
È ora che gli esponenti della sinistra riflettano su quanto sta accadendo. Per questo esorto il nostro Presidente della Provincia, Antonio Pompeo, a convocare, con massima urgenza, un tavolo tecnico permanete contro questa crisi. Solo riunendo tutte le associazioni di categoria, le associazioni sindacali e tutti i soggetti coinvolti si potrà far pressione sul nostro Presidente della Regione e sul governo affinché venga con immediatezza di azione trovata una soluzione definitiva per fronteggiare questa situazione.”