Questa mattina insieme all’équipe di medici che si è presa cura della donna per tutto il periodo di degenza, Alessio D’Amato è andato a trovare Silvia portandole un mazzo di fiori.
GRAZIE A MEDICI E PROFESSIONISTI DEL SAN CAMILLO CHE LE HANNO SALVATO LA VITA
La donna di Ladispoli vittima, assieme alla figlia, di una violenta aggressione da parte del marito, è ricoverata presso l’Azienda ospedaliera San Camillo di Roma. Silvia sta bene ed ha iniziato la fisioterapia per la riabilitazione.
Non vede l’ora di riabbracciare sua figlia e di poter uscire a rivedere il sole per ricominciare una nuova vita insieme a lei. Continuerà ad essere seguita anche da una équipe di psicologi. “Oggi è una bellissima giornata, auguro a Silvia e a sua figlia un futuro roseo, lontano da episodi di violenza come questo e desidero ringraziare i professionisti dell’Azienda Ospedaliera San Camillo che hanno salvato la vita a Silvia” – ha sottolineato D’Amato.