“Una aggressione becera messa in atto da quattro individui ai danno di un ragazzino. Noi pensiamo che questo sia un omicidio doloso, volontario e non preterintenzionale”
Omicidio Willy, le dichiarazioni del pm
Sono le parole riportate dall’Ansa del pm di Velletri, Francesco Brando, all’inizio della requisitoria nel processo davanti alla Corte d’Assise di Frosinone, per l’omicidio di Willy, il giovane cuoco di 21 anni ucciso a Colleferro la notte del 6 settembre del 2020.
Durante il suo intervento, il pubblico ministero ha ricostruito le fasi dell’aggressioni: ” L’azione è partita dai fratelli Bianchi ma poi si salda con l’azione di Belleggia e Pincarelli e diventa una azione unitaria. Quello che è successo a Willy poteva capitare a chiunque altro si fosse trovato di fronte” al branco. […] Colpi tecnici dati per fare male, violentissimi per causare conseguenze gravissimi. Dagli esami della scientifica è emerso che sulla scarpa di Belleggia ci sono tracce biologiche di Samuele Cenciarelli che aveva provato a difendere Willy.”
Foto di repertorio