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Roma, vigili e balilla? Milani (SULPL): “La politica abbia rispetto per la storia”

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Roma, vigili e balilla? Milani (SULPL): "La politica abbia rispetto per la storia"

“Sia chiaro a tutti: non scriviamo per difendere Angeloni, un Comandante che a nostro avviso ha riportato indietro di vent’anni l’operatività del Corpo e raggiunto minimi storici di produttività dello stesso” Inizia così il comunicato stampa del SULPL (Sindacato Autonomo Lavoratori Polizia Locale), a seguito di un clamoroso articolo, apparso sulla stampa romana, dove si accostava un’iniziativa di avvicinamento alla legalità per i bambini di una scuola romana, all’ indottrinamento ideologico dell’opera nazionale balilla.

“La politica ha il dovere di ricordare e soprattutto rispettare la storia e la storia è fatta di sangue ed eroismo che le Polizie Locali d’Italia, hanno tributato ai valori dell’antifascismo” Continua il segretario Romano Aggiunto Marco Milani” Vogliamo ricordare solo tre (di tanti) esempi storici: Il Corpo dei Vigili Urbani di Roma, che venne sciolto e statalizzato da Mussolini, il Corpo dei Vigili Urbani di Milano, che passò alla partigianeria nella 123 brigata Garibaldi e divenne famoso perché dopo uno scontro a fuoco riuscì a bloccare e consegnare al Prefetto gli uomini della decima MAS in fuga ed infine quello di Barletta, dove 10 vigili che si opposero nel settembre 1943, vennero fucilati dai nazisti nella piazza principale della città”.

Insiste Milani: “Suggeriamo pertanto a certa politica di assumersi le proprie responsabilità valutando il Comandante Angeloni per l’operato ed i risultati più o meno conseguiti e non certo creando parallelismi che indignano e gettano discredito su tutte le Polizie Locali d’ Italia” Concludono dal sindacato.