Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Dante, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato due persone – un cittadino algerino di 30 anni e un cittadino afghano di 39 anni, entrambi nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti – gravemente indiziati dei reati di tentata rapina e rapina in concorso.
La vittima in denuncia ha riferito che i due l’avrebbero avvicinata mentre era in servizio come cameriera in un bar di piazza Santa Maria Maggiore nel tentativo di derubarla del marsupio contenente denaro. La pronta reazione della vittima avrebbe scatenato la violenta reazione dei due che avrebbero scaraventato a terra la ragazza. Il trambusto ha attirato l’attenzione del proprietario del bar che è immediatamente intervenuto in aiuto della dipendente, rimediando un pugno al volto. Una volta a terra, uno dei due soggetti avrebbe afferrato la collana d’oro che l’uomo portava al collo, strappandogliela, poi avrebbe tentato di sfilargli dal polso un prezioso orologio. Il colpo è fallito perché i rapinatori sono stati messi in fuga dall’arrivo di alcuni passanti, uno dei quali è riuscito a recuperare la collana appena trafugata.
Le vittime, a quel punto, hanno immediatamente dato l’allarme al “112” e i Carabinieri della Stazione Roma piazza Dante, ricevuta la descrizione dei fuggiaschi, li ha individuati nella zona di piazza della Repubblica, dove sono stati bloccati e portati in caserma. Dopo la notte trascorsa nelle camere di sicurezza, i presunti rapinatori sono stati portati nelle aule di piazzale Clodio, dove il loro arresto è stato convalidato.