Il 9 giugno scorso, nel corso di mirati servizi finalizzati al contrasto del traffico di stupefacenti nel quartiere San Giovanni, un 28enne italiano era stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato del VII Distretto di Pubblica Sicurezza “San Giovanni”, per spaccio di sostanze stupefacenti.
I fatti
Nel corso dell’operazione, i poliziotti avevano sorpreso lo spacciatore all’interno dell’area di parcheggio di un esercizio commerciale, nei pressi della Stazione FS Roma Tuscolana. L’uomo era stato trovato in possesso di circa 70 grammi di cocaina sia sul corpo che a seguito di perquisizione domiciliare, oltre ad un tesoretto di 3.975 euro, incasso dell’attività criminosa.
Il luogo in cui è avvenuto il fatto, si trova nelle immediate vicinanze di numerosi esercizi pubblici, infrastrutture ferroviarie e in prossimità di molteplici istituti scolastici. A seguito di ciò, considerando l’elevata presenza di giovani e studenti nonché l’esigenza di garantire la tranquillità e la sicurezza pubblica di tutti i cittadini, il 14 giugno scorso il Questore ha emesso nei confronti del giovane, sulla base dell’istruttoria della Divisione Anticrimine, il DA.C.UR, notificato dagli agenti del VII Distretto di Pubblica Sicurezza “San Giovanni”.
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Il suddetto provvedimento vieta al 28enne l’accesso per 3 anni ai locali pubblici o esercizi analoghi, nonché di stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi, ubicati nell’area urbana della Stazione Ferroviaria di Roma Tuscolana, autorizzandolo solo al transito, senza sosta.
L’inosservanza al provvedimento del DA.C.UR., è punita con la reclusione da sei a due anni e con la multa da 8 mila a 20 mila euro.