Attualità

San Cesareo, da oggi il parcheggio si può pagare tramite app

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
La Cassazione. I controllori dei bus non possono multare per sosta sulle strisce blu

Riceviamo e pubblichiamo:

Da oggi parcheggiare in paese diventa più facile. Grazie all’App EasyPark, scaricabile gratuitamente per iOS, Android e Windows Phone, l’automobilista può comodamente attivare, prolungare, terminare e pagare la propria sosta attraverso il telefonino, ovunque egli si trovi. Diversi i vantaggi del sistema: l’utente risparmia tempo nelle operazioni di sosta, non dovendo più ricorrere al parcometro, alle monetine ed ai tagliandi; può prolungare la durata della sosta direttamente dal proprio cellulare, ovunque si trovi, o interromperla anticipatamente al rientro in auto, e pagare solo per la sosta effettivamente consumata.
“Grazie a questo innovativo sistema – spiega il sindaco Pietro Panzironi i cittadini automobilisti avranno vita più facile potendo pagare la sosta per i minuti di effettiva fruizione,  con il grande vantaggio di non dover tornare all’auto per inserire ulteriori monete nel parcometro nel caso questa venga prolungata. Penso a chi si reca in farmacia, dal medico, in banca, alla posta dove non è facile poter quantificare in anticipo il tempo necessario per svolgere le proprie commissioni. Si tratta di un’innovazione tecnologica davvero utile, da cui tutti potranno trarne benefici”.
Per attivare il sistema è necessario registrarsi tramite l’App EasyPark o attraverso il sito www.easyparkitalia.it e acquistare un credito di sosta, ricaricabile, con carta di credito, anche prepagata, dei circuiti Visa o Mastercard, oppure PayPal o Bonifico Bancario. Tale credito servirà a pagare le soste consumate.
Le informazioni richieste per iniziare la sosta sono: il ‘codice area di sosta’, disponibile automaticamente sull’App EasyPark attivando la geolocalizzazione gps e cliccando “Vedi mappa” o visibile sui parcometri e sui cartelli stradali; il numero di targa del veicolo; l’orario previsto di fine sosta, che potrà essere prolungato o interrotto anticipatamente, al rientro in auto.
Gli ausiliari del traffico possono verificare la corretta attivazione della sosta tramite il controllo della targa dell’auto.