Cronaca

Processo Willy, la sentenza: ergastolo a Marco e Gabriele Bianchi

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
omicidio willy risarcimento famiglia bianchi belleggia pincarelli

Iniziano a trapelare le notizie riguardanti la sentenza per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte: ergastolo ai fratelli Bianchi, Marco e Gabriele.

Omicidio Willy, la sentenza: ergastolo ai Bianchi

Stando a quanto riporta il Corriere della Sera, sono stati condannati all’ergastolo i fratelli Bianchi, Marco e Gabriele. Per Mario Pincarelli la condanna è di 21 anni di reclusione, per Francesco Belleggia 23 anni. Queste le condanne di primo grado pronunciate dalla Corte d’Assise di Frosinone.

Gli amici di Willy, presenti al Tribunale di Frosinone per ascoltare la sentenza

Applausi alla lettura della sentenza.

Condannati all’ergastolo i fratelli Marco e Gabriele Bianchi, assassini di Willy Monteiro Duarte, 24 anni di reclusione per Francesco Belleggia e 21 per Mario Pincarelli. Questo l’esito della sentenza di primo grado della Corte D’Assise del Tribunale di Frosinone a 22 mesi dalla tragica notte tra il 5 e il 6 settembre 2020 quando a Colleferro, in provincia di Roma, perse la vita il giovane.

“Oggi è una giornata importante: la sentenza di primo grado – che speriamo sarà confermata in via definitiva quanto prima – condanna all’ergastolo gli assassini di Willy, il giovane eroe buono ucciso nel settembre 2020 a Colleferro. Una tragedia che rimane ferita aperta per tutta la comunità locale, ma che abbiamo cercato con il tempo di trasformare in occasione di riscatto.

Il sorriso buono di Willy è entrato nelle prime scuole del Lazio con progetti di sensibilizzazione e contrasto alla violenza e al bullismo e presto avremo una piazza bianca a lui dedicata proprio dove ha perso la vita. Nessuno riporterà Willy indietro, ma il nostro compito è farlo vivere ogni giorno nei nostri cuori e nel nostro esempio. Oggi il mio abbraccio più sincero va alla mamma, alla sorella, a tutti gli amici e le amiche perché un pezzo di giustizia è stata fatta e l’emozione, come il dolore, è collettiva”.

Così in una nota Eleonora Mattia, Presidente IX Commissione Consiglio Regionale del Lazio

Foto di repertorio