Il Colle di Fuori ha superato senza danni il primo esame di maturità che gli metteva di fronte il girone F: lo 0-0 sul campo del Casilina (ex) secondo della classe ha permesso ai ragazzi di mister Tiziano Giovannelli di rimanere in vetta alla classifica.
I castellani, oltre ad avere una coppia d’attacco di assoluto rispetto come quella composta da Testa ed Emanuele Romei, stanno dimostrando una grandissima solidità tanto che la porta di Pastorini è ancora inviolata dopo quattro gare ufficiali.
«Merito del sacrificio e dell’applicazione di tutta la squadra e di un centrocampo molto forte che riesce ad assicurare il giusto filtro». L’analisi è dell’esperto difensore centrale classe 1981 Andrea Mattei, uno dei tanti elementi provenienti dalla Gioc Cocciano Frascati.
«Un capitolo che abbiamo ormai messo alle spalle anche perché la nostra esperienza lì non si è chiusa nel migliore dei modi. Ma ora pensiamo a far bene al Colle di Fuori dove cercheremo di migliorare il nostro settimo posto della passata stagione anche grazie agli elementi molto seri e validi del vecchio gruppo del Colle di Fuori e degli innesti provenienti da altre società».
Domenica al Comunale di Colle di Fuori (calcio di inizio alle ore 11) arriva l’Alberone. «Da quello che ho letto e che ho sentito dire, si tratta di una delle favorite per la vittoria finale essendo anche una retrocessa dalla Promozione – spiega Mattei – Per noi sarà un altro test interessante per cercare di capire che stagione possiamo fare».
Mattei fa poi un passo indietro per commentare il nulla di fatto di domenica scorsa al De Fonseca, tana del Casilina. «Abbiamo avuto un paio di occasioni importanti e forse ai punti avremmo meritato di vincere – rimarca il difensore centrale -, ma credo che alla fine il pareggio sia un risultato sostanzialmente giusto. E’ stata una sfida molto bloccata tra due squadre che, al momento, rappresentano forse il meglio del girone. Poi dovremo capire se alla lunga questi valori si confermeranno, ovviamente mi auguro che sia così per ciò che concerne noi».
Il momentaneo primo posto, dunque, non lo sorprende. «E’ semplicemente frutto del tanto lavoro che abbiamo fatto sin dal primo giorno di preparazione – dice Mattei – Anche la società ci sta mettendo nelle migliori condizioni per esprimerci e quindi speriamo di continuare così».