Cronaca

Primavalle, lite condominiale finisce a coltellate: in manette un 48enne

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin

I Carabinieri della Stazione di Roma Montespaccato, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato un 48enne romano, con precedenti, indiziato del reato di tentato omicidio e lesioni personali aggravate

La vicenda

La notte del 1° agosto, i Carabinieri sono intervenuti in un condominio in zona Primavalle dove, una donna di 21 anni aveva chiesto aiuto al 112, denunciando che, al termine di una lite avuta poco prima con un residente del piano superiore, scaturita da futili motivi, era stata accoltellata insieme al fratello.

I Carabinieri hanno appurato che già in passato vi erano state altre liti tra i due condomini e che in questo caso era stata anche danneggiata la porta dell’abitazione della famiglia della donna, colpita ripetutamente dall’esterno. La 21enne in compagnia del fratello, si è recata al piano superiore per chiedere spiegazioni ma, secondo quanto denunciato, l’indagato sarebbe uscito dall’appartamento e nel corso della lite con i fratelli, avrebbe impugnato un coltello da cucina e li avrebbe attinti con vari fendenti.

La donna è stata visitata presso l’ospedale “Cristo Re”, e trattenuta in osservazione per una ferita all’addome mentre il fratello è stato trasportato in ambulanza presso il pronto soccorso dell’ospedale “San Filippo Neri”, dove è stato visitato e dimesso con una prognosi di 10 giorni, per una ferita al torace.

https://www.casilinanews.it/205861/attualita/cronaca/roma-degrado-illegalita-controlli-arresti.html

Al termine del sopralluogo effettuato dai Carabinieri della 7^ sezione del Nucleo Investigativo di Roma, è stato recuperato e sequestrato un coltello all’interno dell’abitazione del 48enne che si presume sia stato utilizzato per ferire i due fratelli.

L’arresto dell’uomo è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria che ne ha disposto il trasferimento in carcere.

Il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari per cui l’indagato deve considerarsi innocente sino alla condanna definitiva.