Duro lavoro per il Sindaco di Roma, Virginia Raggi, che dopo la forte scossa di terremoto di questa mattina, ha immediatamente avvertito la protezione civile che si sta operando per verificare i probabili danni.
Ancora paura a Roma per la scossa di terremoto di magnitudo 6.5 avvertita questa mattina. Serrati i controlli per la messa in sicurezza.
Secondo quanto si apprende dalle prime informazioni, sono in corso dei controlli per verificare l’agibilità di alcune strutture. Tra queste c’è da sottolineare crepe e cornicioni caduti nella basilica di San Paolo. Proprio quest’ultima è stata chiusa ai turisti per la messa in sicurezza.
Anche un ascensore è uscito dai binari in un palazzo di via Bartolomeo Cristofori, in zona Marconi, subito dopo la violenta scossa di terremoto. Attualmente sul posto sono in corso le verifiche da parte della municipale e dei vigili del fuoco.
Anche il servizio sulla metro A, B e B1 di Roma è “momentaneamente sospeso“. Ad annunciarlo è il profilo twitter di Atac. Anche la metro c presenta qualche ritardo.
Chiuso anche, in direzione Ostia, il cavalcavia di via Chierchia (il cosiddetto primo cavalcavia) nel quadrante sud di Roma a causa di una crepa che si è aperta in seguito alla forte scossa di terremoto di stamattina.
Controlli in corso anche sul Colosseo e sull’intera area archeologica di Roma. Al momento non si riscontrano conseguenze.