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Visite guidate di Roma, cosa vedere in una giornata

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Visite guidate Roma cosa vedere

Roma è un vero e proprio concentrato di meraviglie. La Caput Mundi, nonostante i suoi enormi problemi, è in grado di mettere in mostra una serie di gioielli architettonici e storici di inestimabile valore. Una serie nutritissima, che neanche i suoi cittadini conoscono alla perfezione.
Per chi arriva nell’Urbe, quindi, avere poco tempo a disposizione rischia di rivelarsi un vero e proprio problema in termini di scelta. Eppure, anche in una sola giornata è possibile provare a farsi un’idea di questo patrimonio dell’umanità. Andiamo a vedere come.

Visitare Roma in 24 ore: percorsi per la mattina

Considerato il lasso di tempo molto limitato, il primo accorgimento da prendere è naturalmente quello di mettere in rapida sequenza le attrazioni da visitare. Può essere utile in questo senso rivolgersi ad un servizio professionale di guida turistica Roma; in alternativa si può fare anche autonomamente seguendo alcuni consigli.
Per la mattina, ad esempio, la cosa migliore da fare è mettere insieme la doverosa visita al Vaticano, ovvero alla cattedrale di San Pietro (e naturalmente alla piazza) e ai Musei Vaticani, per poi proseguire uscendo su Piazza Risorgimento e avviandosi in direzione di Piazza Cavour. Poco prima di arrivare sulla piazza è infatti possibile svoltare a destra ed entrare a Castel Sant’Angelo. Il mausoleo costruito per custodire le spoglie mortali dell’imperatore Adriano vede la presenza delle stanze adibite ad accogliere i papi in caso di pericolo e il passetto, ovvero il passaggio che consentiva loro di recarsi da San Pietro a Castel Sant’Angelo senza impedimenti di sorta.

Le attrazioni per il pomeriggio e la sera

Una volta terminata la prima parte della giornata, si può iniziare a pensare al pomeriggio, magari dopo un generoso pranzo in uno dei tanti ristoranti presenti in zona. Pomeriggio che può iniziare a Piazza Navona, con la sua Fontana dei Quattro Fiumi. Pochi sanno che un tempo la piazza veniva allagata durante le torride giornate estive al fine di consentire ai romani di trovare riparo dal caldo.
Dopo averla ammirata in maniera adeguata, la successiva tappa non può che essere rappresentata da Piazza Colonna, con la bellissima galleria intitolata ad Alberto Sordi. A questo punto il turista si troverà di fronte ad un dilemma di non poco conto: andare a Piazza di Spagna, dove troverà la Fontana della Barcaccia e la scalinata di Trinità dei Monti, o proseguire per la Fontana di Trevi? Un dilemma in cui vorrebbero trovarsi naturalmente in tanti, considerate le suggestioni legate ad alcuni dei maggiori simboli della romanità.

I luoghi della Dolce Vita

In un caso o nell’altro, è comunque possibile proseguire in direzione di Piazza Venezia, dove è collocato il Vittoriano, dal cui interno è possibile recarsi ai Mercati di Traiano, per poi proseguire per il Colosseo, ovvero la maggiore icona della capitale, anche grazie ad un sorprendente stato di conservazione.
Infine, la serata, per la quale si può pensare ad una visita ad un altro dei luoghi iconici di Roma, ovvero Via Veneto, il simbolo della Dolce Vita immortalata da Federico Fellini in Otto e mezzo. Il modo migliore per concludere una giornata indimenticabile e ripensare ai magnifici anni ’60.