Cronaca

Roma. Giro di vite contro i furti nella Capitale: nove persone arrestate

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Negli ultimi giorni, nel corso dei quotidiani servizi di controllo del territorio, i Carabinieri del Gruppo di Roma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato 9 persone gravemente indiziate del reato di furto.

Tutti i dettagli sull’arresto

Nello specifico, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma EUR e della Stazione Roma San Sebastiano hanno arrestato 3 persone – un uomo e due donne, tutti di nazionalità peruviana, di età compresa tra i 25 e i 45 anni, in Italia senza fissa dimora e già conosciuti alle forze dell’ordine – gravemente indiziati di aver dapprima rubato il portafogli di un’anziana donna in un bar di via Duccio di Buoninsegna, poi, con la carta bancomat contenuta all’interno, di aver effettuato un prelievo di 1.200 euro tramite uno sportello ATM di via Baldovinetti, dove sono stati sorpresi dai Carabinieri.

In via Rasella, invece, due Carabinieri del Comando Roma piazza Venezia, liberi dal servizio, hanno arrestato un ragazzo e una ragazza, entrambi cittadini romeni, di 19 e 25 anni, senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine, poiché gravemente accusati di aver tentato di rubare oggetti dallo zaino di un turista originario della provincia di Campobasso. Altri turisti che avevano notato la scena sono intervenuti in difesa della vittima, generando un parapiglia che è stato sedato dai Carabinieri occasionalmente in transito lungo la strada.

Un altro borseggio ai danni di un turista, questa volta un cittadino brasiliano, è stato sventato dai Carabinieri della Stazione Roma San Pietro all’interno della fermata della metropolitana “Repubblica”. I militari, nel corso di uno specifico servizio antiborseggio, hanno sorpreso il presunto autore del furto, un cittadino cubano di 29 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, che, sfruttando la “copertura” data da una giacca che portava sull’avambraccio, era riuscito a sfilare dalle tasche della vittima il suo portafogli. L’azione, seppur fulminea, è stata vista dai Carabinieri che hanno bloccato l’indagato prima che potesse allontanarsi sulla banchina.

I Carabinieri della Stazione Roma Nomentana, coadiuvati dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli e della Stazione Roma Nomentana, hanno arrestato un cittadino romeno di 30 anni, con precedenti e nella Capitale senza fissa dimora, gravemente indiziato di concorso in tentato furto in abitazione. Una segnalazione giunta al numero di emergenza “112”, fatta da un cittadino, ha segnalato alla Centrale Operativa dei Carabinieri che tre persone sospette stavano armeggiando nei pressi di un’abitazione. Sono state immediatamente inviate sul posto le pattuglie che già stavano gravitando in zona per alcuni specifici servizi di prevenzione e alla vista delle “gazzelle” in tre hanno tentato di darsi alla fuga in direzioni diverse.

L’indagato è stato bloccato mentre i suoi due presunti complici sono riusciti a far perdere le loro tracce. A seguito di un’accurata ispezione della zona, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato guanti, cacciaviti ed altro materiale utile al prosieguo delle indagini, il tutto abbandonato sotto alcuni veicoli in sosta.

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I Carabinieri della Stazione Roma Cinecittà sono invece intervenuti presso un condominio in via Pietro Belon a seguito della richiesta del proprietario che, rientrando a casa, ha trovato la porta chiusa e ha sentito rumori all’interno.

Giunti sul posto, i militari hanno preso contatti con il richiedente, il quale ha riferito che, trovata la porta bloccata e avendo sentito rumori all’interno ha urlato chiedendo chi ci fosse all’interno e per tutta risposta, dall’interno si è sentito rispondere: “sono un ladro”. I Carabinieri sono poi riusciti ad accedere nell’abitazione e dopo un’ispezione hanno sorpreso un uomo, 45enne di Siracusa con precedenti, nascosto dietro ad un armadio con un borsone pieno di oggetti, un orologio in oro e materiale informatico, appena trafugato che è stato arrestato. La refurtiva è stata restituita.

In manette è finito anche un 50enne di Tivoli, già noto alle forze dell’ordine, sorpreso dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma dopo essersi introdotto furtivamente all’interno degli uffici di uno studio legale in via dei Tre Orologi.

Tutti gli arresti sono stati convalidati.