Un’area di 1000 metri quadri è stata posta sotto sequestro e tre persone denunciate al termine di un’ indagine portata avanti dagli agenti dell’Unità SPE (Sicurezza Pubblica Emergenziale) della Polizia di Roma Capitale, diretti dal Dott. Stefano Napoli, in merito ad un’attività di smaltimento illegale di rifiuti speciali all’interno di un terreno in zona Tiberina.
Le indagini e l’intervento della Polizia Locale
Le verifiche hanno permesso di accertare le ripetute condotte illecite di tre uomini, di età compresa tra i 40 ed i 60 anni, che trasportavano illegalmente materiali tra cui motori, lamiere, strutture in ferro, accumulati e smaltiti in più di un’occasione tramite combustione, al fine di estrarre le componenti in metallo.
Considerato il grave impatto ambientale e la pericolosità per la salute pubblica causati dall’utilizzo del sito come una vera e propria discarica, oltre al sequestro dell’intero terreno, di 30 metri cubi di rifiuti ancora presenti al suo interno e di un furgone utilizzato per il trasporto, gli agenti hanno deferito all’Autorità Giudiziaria i responsabili per violazione delle norme in materia ambientale.