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Quanto si spende oggi per acquistare una casa

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Quanto si spende oggi per acquistare una casa

Nel settore immobiliare, i numeri relativi alle compravendite residenziali mettono in evidenza una tendenza positiva: i prezzi sono in crescita, mentre un numero sempre più elevato di famiglie è intenzionato a comprare casa. Come noto, il mercato immobiliare è reduce da due anni di grande difficoltà a causa della pandemia da coronavirus e della situazione di emergenza che ne è scaturita. Ecco spiegato il motivo per il quale si è concretizzato un drastico calo delle transazioni immobiliari, un crollo di dimensioni che non si erano mai viste nella storia recente italiana e che ha riguardato tutte le regioni del Paese, incluse quelle in cui i cittadini sono abituati a intestarsi la casa.

Dopo la crisi

Una flessione che ha coinvolto anche la Lombardia, che per lungo tempo è stata considerata come il motore del settore, il fulcro di quasi tutto l’indotto residenziale italiano. Ebbene, anche in questa regione si è assistito a una forte crisi degli acquisti e delle vendite, per colpa della quale l’intero settore dell’edilizia è risultato indebolito. Così, prima il governo di Conte e poi quello di Draghi non hanno potuto fare a meno di stanziare aiuti importanti a sostegno dei contribuenti attivi nel settore.

Lo scenario è cambiato

Da qualche mese a questa parte, ad ogni modo, sembra che lo scenario sia mutato in misura consistente, con una ripresa superiore a quella attesa dagli specialisti e dagli addetti ai lavori. Oggi chi ha in mente di comprare o di vendere casa si può affidare tra l’altro a Casavo, una realtà specializzata nell’instant buying che ha contribuito a rivitalizzare il mercato accelerando i tempi delle transazioni e favorendo la conclusione delle compravendite nel giro di poche settimane. Nel frattempo è in costante ascesa il numero di famiglie italiane che ammettono di essere interessate ad acquistare un appartamento nei mesi che verranno: anche per effetto di tale tendenza specialmente nel Nord Italia si assiste a un incremento medio del valore immobiliare. Diamo uno sguardo alla situazione di Milano, anche per avere una valutazione globale della portata del fenomeno.

La situazione di Milano

Il capoluogo lombardo nei primi sei mesi del 2022 ha messo in evidenza un incremento evidente dei valori degli immobili per i quali sono avvenute le compravendite. In questo momento è di circa 6.167 euro al metro quadro la quotazione media di uno spazio residenziale a Milano, e questo dato equivale a un aumento di 5.7 punti percentuali in confronto al primo semestre del 2021: quello, però, era ancora un periodo in cui erano consistenti le incertezze relative alla pandemia.

I numeri del mercato a Milano

La zona in cui si spende di più per comprare un immobile a Milano è il centro città, dove i prezzi medi raggiungono i 10.672 euro al metro quadro. In confronto allo scorso anno, il settore nord mostra la crescita più consistente, con un incremento di 10.8 punti percentuali, fermo restando che i valori medi restano più ridotti, con una quotazione attorno ai 4.944 euro al metro quadro. Nel resto della città le cifre sono un po’ più elevate: per esempio la richiesta è di 5.645 euro al metro quadro nel quadrante ovest, di 4.437 euro al metro quadro nel quadrante sud e di 5.139 euro al metro quadro nel quadrante est. A fornire questi dati è una ricerca effettuata dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi in collaborazione con le associazioni di categoria del territorio.

Il rinnovamento dei quartieri ovest di Milano

Il quadrante ovest di Milano è quello che si sviluppa fra i quartieri di San Siro e di Lotto, arrivando fino alla Bicocca e includendo anche la zona del Giambellino. Ebbene, in questa area si sta assistendo a una fase di rinnovamento davvero estesa, che riguarda gli immobili, i grattacieli, gli edifici e in generale le strutture, per effetto della presenza della linea lilla della metro, che ha favorito lo sviluppo di numerosi servizi e ha assicurato collegamenti più veloci con il resto della città. Proprio la metro lilla, infatti, è quella che porta da San Siro alla Bicocca, passando per il centro e toccando fra l’altro Domodossola, a pochi passi dalla zona Sempione e dalla sede Rai.