Nei mesi di settembre e ottobre dell’anno in corso circa 1.700.000 euro di denaro contante non dichiarati sono stati intercettati dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma e dai funzionari dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli.
L’intervento della Guardia di Finanza
In particolare, nell’esecuzione dei controlli di routine svolti presso lo scalo aeroportuale di Fiumicino, sono state accertate 116 violazioni per il mancato rispetto delle normative valutarie per un totale di quasi € 1.700.000 di valuta non dichiarata.
Essendo stata superata la soglia di legge, parte della somma è stata sottoposta a sequestro in via amministrativa, a garanzia del versamento della sanzione che sarà irrogata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
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Il risultato raggiunto è il frutto di un’accurata attività di analisi e di un attento monitoraggio dei flussi di
passeggeri in transito presso il citato scalo aeroportuale della provincia di Roma, attuato quotidianamente per reprimere e contrastare l’illecita circolazione di capitali.
L’attività rientra nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti messo in campo dalla Guardia di Finanza in sinergia con la citata Agenzia.
Foto di repertorio