Nella nuova settimana di eventi di Roma Culture proseguono le manifestazioni di Contemporaneamente Roma 2022, la stagione dedicata ai linguaggi più innovativi della cultura contemporanea proposti dalle associazioni vincitrici dell’avviso pubblico triennale di Contemporaneamente Roma 2022 e le iniziative proposte dalle istituzioni culturali cittadine. Prosegue anche la programmazione di PPP 100 – Roma racconta Pasolini, dedicata alla celebrazione del centenario pasoliniano. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sugli eventi sono disponibili sul sito culture.roma.it e culture.roma.it/pasolini100roma e sui canali social di @cultureroma. Ecco alcuni degli appuntamenti della settimana.
IN EVIDENZA
Il 19 novembre torna l’atteso appuntamento annuale con Musei in Musica, la manifestazione che, al costo simbolico di 1 euro, consente ai romani e ai turisti di visitare i Musei civici in orario serale, dalle 20 alle 02, ammirando le preziose collezioni permanenti e scegliendo tra l’ampia offerta di mostre temporanee, concerti e spettacoli dal vivo offerti per l’occasione (programma completo su https://www.museiincomuneroma.it).
Si chiude la 37ᵃ edizione del Romaeuropa Festival. Gran finale il 20 novembre alle 17 con uno dei massimi capolavori del XX secolo: Einstein on the beach di Philip Glass eseguito dall’Ictus Ensemble, dal coro barocco Collegium Vocale Gent e dall’acclamata Suzanne Vega nel ruolo di narratrice. Biglietti acquistabili su https://romaeuropa.vivaticket.it.
Il 21 novembre alle 20.30 l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia festeggerà alla Basilica di Santa Cecilia in Trastevere (piazza di Santa Cecilia 22) la patrona della musica, Santa Cecilia, vergine e martire uccisa nel 230 d.C. circa, con un concerto di musiche corali. Il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, diretto dal M° Piero Monti, verrà affiancato dai solisti Donika Mataj (soprano), Margherita Tani (contralto), David Sotgiu (tenore), Andrea D’Amelio (basso) e da alcuni Professori dell’Orchestra di Santa Cecilia. Il programma della serata prevede, tra l’altro, il Salmo 23 di Franz Schubert composto nel 1820, Wie lieblich sind deine Wohnungen di Joseph Gabriel Rheinberger, il Padre nostro di Janáček, Litanies à la Vierge noire di Poulenc e brani di autori contemporanei come Leonard Bernstein con i suoi celebri Chichester Psalms, don Marco Frisina con il brano Audi filia e il norvegese Knut Nystedt con Immortal Bach. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e in altri luoghi si svolge dal 21 al 27 novembre con il Festival delle Scienze di Roma 2022 che ha scelto per questa XVII edizione il tema Esplorare. Pandemia, cambiamenti climatici e crisi ambientali dimostrano quanto bisogno abbiamo di nuovi sguardi sul presente e nuove visioni per il futuro e, quindi, quanto bisogno abbiamo di esplorare, partendo da ciò che sappiamo e aprendoci a quel che non conosciamo. Oltre 400 gli appuntamenti con più di 200 ospiti, tra incontri, mostre, exhibit ed eventi speciali che si svolgeranno totalmente in presenza e, in alcuni casi, anche in streaming. Tra gli eventi in programma, si segnalano: il 21 novembre la conferenza Margherita Hack, in bicicletta tra le stelle, a cura di INAF, con Paolo Molaro, astronomo dell’Osservatorio Astronomico di Trieste INAF, e Roberta Balestrucci Fancellu, autrice della graphic novel omonima, dedicata alla grande astrofisica italiana a cento anni dalla sua nascita. Modera Caterina Boccato, Responsabile settore Didattica e Divulgazione dell’INAF (ore 21). Il 22 novembre Guido Barbujani, tra i più importanti genetisti, scrittore e autore del saggio Come eravamo. Storie dalla grande storia dell’uomo (Laterza), e Igiaba Scego, scrittrice e studiosa del colonialismo, affrontano il tema legato al concetto di razza e genetica (ore 9.30). Alle 21 appuntamento con Lost in Space: La navigazione celeste tra Terra e Spazio, spettacolo-conferenza a cura di Planetario di Roma e INAF: un excursus sugli strumenti che nel tempo sono stati utili alla navigazione per l’esplorazione della Terra: astrolabi, sestanti, orologi e bussole hanno segnato l’epopea delle grandi scoperte geografiche, da Colombo a Magellano al Capitano Cook, così come oggi GPS e satelliti tracciano una vera e propria mappa tecnologica, che rilancia verso lo spazio l’istinto umano dell’esplorazione. Interverranno Gabriele Catanzaro, astronomo e curatore scientifico del Planetario di Roma, Giangiacomo Gandolfi, curatore della biblioteca e archivio storico dell’INAF Osservatorio Astronomico di Roma, Stefano Giovanardi, astronomo e curatore scientifico del Planetario di Roma, e Gianluca Masi, astronomo e curatore scientifico del Planetario di Roma. Programma completo su https://festivaldellescienzeroma.it; biglietti online su https://www.ticketone.it.
MUSICA
Mario Brunello, tra i massimi interpreti contemporanei della letteratura violoncellistica, il 16 novembre alle 20.30 nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone torna ospite del cartellone della stagione da camera dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per il suo terzo concerto del ciclo dedicato a Johann Sebastian Bach, in occasione del quale eseguirà la Seconda e Quarta Suite per violoncello solo (BWV 1008 e 1010). Come da tradizione, ciascun brano verrà introdotto e analizzato dal violoncellista veneto. Chiude il programma la Sonata per violino n. 3 BWV 1005 eseguita però con il violoncello piccolo, uno strumento molto usato in epoca Barocca ma poi scomparso alla fine del Settecento. Biglietti online su https://www.ticketone.it. Il concerto chiude una giornata dedicata a Brunello che alle 11.30 nel Museo degli Strumenti Musicali dell’Auditorium presenterà il suo libro Frammenti di canti d’amore. Pier Paolo Pasolini e la musica di Bach. Interverranno il Presidente-Sovrintendente dell’Accademia di Santa Cecilia Michele dall’Ongaro, Sandro Cappelletto e Antonella Zazzera (ingresso libero).
Al Teatro Tor Bella Monaca, in Sala Grande, proseguono i concerti a cura dell’Ensemble Roma Sinfonietta. Il 21 novembre alle 21 appuntamento con Ai confini della musica leggera. Marco Guidolotti al sax e Antonello Maio al pianoforte, diretti dal M° Marcello Panni, propongono un repertorio che spazia dalle canzoni di Gershwin alle danze dell’Histoire du soldat di Stravinskij alla Popsongs di Panni che rielaborano in chiave moderna antiche danze e canti popolari italiani. Gratuito fino a esaurimento posti, è consigliata la prenotazione a promozione@teatrotorbellamonaca.it o chiamando allo 06.2010579 (dalle 10.30 alle 19.30).
Ultimi appuntamenti in musica per il Romaeuropa Festival. Il 16 novembre al Mattatoio, ore 21, la compositrice svedese Hanna Hartman e l’artista tedesca Dafne Narvaez s’incontrano in UNDERCOVER, una performance che intreccia animazioni dal vivo, oggetti in movimento e campionamenti di suoni ed elettronica sottratti dai loro contesti originari in giro per il mondo. All’Auditorium, il Parco della Musica Contemporanea Ensemble diretto da Tonino Battista dedica il 19 novembre alle 19, un Omaggio a Iannis Xenakis, tra i compositori più influenti del ventesimo secolo, in occasione dei cento anni dalla nascita. Biglietti acquistabili su https://romaeuropa.vivaticket.it.
Prosegue la programmazione del Roma Jazz festival a cura di IMF Foundation in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. In programma questa settimana i concerti di Danilo Rea e Paolo Scoppola (17 novembre), JEMMA (19 novembre) e Steve Coleman Quintet (19 novembre). Grande attesa anche per il ritorno di Antonello Venditti e Francesco De Gregori (18 novembre) per il secondo dei quattro concerti in programma alla Sala Santa Cecilia e per il concerto di Pejman Tadayon (20 novembre) che presenterà al pubblico romano il suo nuovo progetto, Non siamo Sufi. Inizio concerti ore 21. Biglietti online su https://www.ticketone.it.
Da non perdere anche i concerti alla Casa del Jazz: Ingar Zach e Michele Rabbia con Musique pour deux corps (16 novembre), Enzo Pietropaoli Quartet con Cristina Renzetti per il progetto Yatra Songs (17 novembre), Jacopo Ferrazza che presenta Fantàsia (18 novembre) e l’Alter&Go Project di Roberto Bottalico che porta al pubblico il suo nuovo album Il favoloso mondo di Wayne lo strambo (19 novembre). Inizio concerti ore 21. Biglietti online su https://www.ticketone.it.
TEATRO E DANZA
Il 17 novembre al via la terza edizione di DRAG ME UP – Queer Art Festival, il progetto a cura di Ondadurto Teatro, con la collaborazione artistica delle Karma B e di HoliDolores, che porta sul palco il mondo queer accendendo i riflettori su diverse arti performative come il dragging, il pop, la performing art, il cabaret, la stand up comedy. Un festival in cui coesistono molteplici forme di espressione che riflettono le molteplici forme di essere: dalle movenze di Raffaella Carrà, alle soubrette e grandi dive del nostro tempo, passando per le parole di autori ed esperienze di un vissuto carico di significati. Tra gli eventi in programma questa settimana: il 19 novembre alle 21 al Teatro Biblioteca Quarticciolo (via Ostuni 8), va in scena Topolini, mici e pinguini innamorati di e con Le Sorelle Marinetti: una divertente lezione di storia del costume arricchita da una selezione di canzoni interpretate dalle sorelle canterine che hanno fatto dello swing una missione di vita (per prenotazioni https://dragmeup.it. Biglietto acquistabile presso la biglietteria del teatro).
Continua fino al 14 dicembre Inside Out Contemporary Dance, la manifestazione gratuita a cura del Balletto di Roma dedicata alla promozione della danza contemporanea attraverso inedite modalità di visione e partecipazione. Prosegue fino al 18 novembre, in via Baldo degli Ubaldi 31, il workshop a cura di Emilia Zankina sulla Tecnica Graham, fondamento della danza contemporanea che mette a sistema gli elementi base (“contrazione”, “rilascio” e “spirale”) inducendo a comprendere il corpo come un tutto composto da parti interconnesse (partecipazione riservata agli studenti di danza). Il 19 novembre alle 17.30 lezione aperta al pubblico con approfondimento della tecnica utilizzata. Prenotazione obbligatoria allo 06.64463194 e alla mail promozione@ballettodiroma.com. Nella sede di via della Pineta Sacchetti 199 dal 21 al 25 novembre, dalle ore 12 alle ore 18, laboratorio sul Repertorio storico di Micha Van Hoecke. La creazione della sua La dernière danse?, particolarmente interessante e suggestiva per la sua struttura più simile al musical che al balletto vero e proprio, sarà l’oggetto di studio e riflessione con la guida di Miki Matsuse. Un viaggio attraverso il labirinto dei ricordi accompagnato dalle musiche della giovinezza di questo grandissimo artista, coreografo, regista teatrale e danzatore belga, tra i protagonisti di fama mondiale del “teatro di danza”, scomparso nel 2021 (partecipazione riservata agli studenti di danza).
Prosegue fino al 16 dicembre Fabulamundi Playwriting Europe, il progetto per la promozione e il sostegno della drammaturgia contemporanea in Europa a cura di PAV. Il 17 novembre torna alla Biblioteca Tullio De Mauro (via Tiburtina 113) il Bibliotalk, uno spazio di pensiero, un incontro settimanale per dialogare con drammaturghe e drammaturghi della scena contemporanea, registi e performer, traduttori e traduttrici. Alle 16.30, appuntamento con Gioia Salvatori in dialogo con la redazione di Teatro e Critica (ingresso libero). Il 21 novembre alle 17.30, in diretta streaming sui canali Facebook di PAV e Teatro e Critica, secondo appuntamento di M.A.P.P.A., rubrica di interviste con giovani critici e osservatori della scena europea: un ciclo di webinair rivolti all’analisi di alcuni degli obiettivi europei di prioritario interesse dell’Agenda 2030, sulle strategie del settore culturale, potenziali e in atto, connesse al perseguimento delle tre dimensioni della sostenibilità, economica, sociale e ambientale.
Fino al 18 dicembre il Teatro Belli di Antonio Salines (piazza Sant’Apollonia 11a) ospita TREND – Nuove frontiere della scena britannica, l’unica rassegna in Italia interamente dedicata alla drammaturgia contemporanea inglese a cura di Rodolfo Di Giammarco. Il 16 novembre va in scena Ciara, undressed solo di David Harrower con la traduzione di Monica Capuani, spettacolo diretto da Elena Serra con Roberta Caronia in cui si intrecciano arte, mafia e riciclaggio; dal 18 al 20 novembre sul palco c’è In fidelity di Rob Drummond (traduzione Chiara Fioravanti con la supervisione di Roberta Arrigoni), un esperimento scenico giocoso ideato, diretto e interpretato da Roberto Rustioni, in cui un performer/presentatore invita due persone single del pubblico – tra loro sconosciute – a costruire in scena un primo appuntamento. Il 22 novembre prima data per Quentin Crisp: Naked hope di Mark Farrelly tradotto da Matteo Colombo e a cura di Ferdinando Bruni. L’attore Luca Toracca porta al pubblico la vita di Quentin Crisp, icona gay nel mondo anglosassone, che alla repressione e alle aggressioni reagisce con le sue mises fiammeggianti, i suoi trucchi e le clamorose pettinature. Spettacoli alle 21. Prenotazioni allo 06.5894875 o scrivendo a botteghino@teatrobelli.it. Biglietti acquistabili sul sito www.teatrobelli.it.
Prosegue fino al 18 dicembre anche I-Drama: Innovazione e Creatività, il progetto a cura dell’Associazione Culturale I-Drama Aps. Una piattaforma digitale attraverso la quale il pubblico può assistere a spettacoli messi in scena sul palco del Teatro Fara Nume di via Domenico Baffigo 16 a Ostia (trasmessi in streaming, registrati e successivamente disponibili sulla piattaforma in maniera permanente) e laboratori di video-making, fotografia, con contest creativi e di comunicazione digitale. Il 19 novembre alle 21 collegandosi al sito www.idrama.it si potrà assistere gratuitamente allo spettacolo Il Faro scritto e diretto da Stefania Maccari: dalle opere di Virginia Woolf, la bellezza e il mistero della passione e dell’abbandono.
Appuntamento fino al 29 dicembre con Puro Teatro, progetto a cura di Teatro Rebis che si propone non solo come festival ma anche come percorso di educazione ai linguaggi dell’arte diretto da Angela Antonini e Andrea Fazzini. Il 18 dicembre alle 21.15 al Teatro Biblioteca Quarticciolo (via Castellaneta 10) va in scena Divine, spettacolo di e con Dario Manfredini liberamente ispirato al romanzo di Jean Genet “Nostra Signora dei Fiori”. Il 19 novembre nell’Auditorium Ennio Morricone dell’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” (via Columbia 1) c’è Radiattori, convegno nazionale sull’arte dell’attore in relazione al radiodramma. Si parte alle 10 con gli interventi di Donatella Orecchia (Università di Roma Tor Vergata) in dialogo con Carla Tatò, Andrea Fazzini (Università di Macerata), Danio Manfredini e Rodolfo Sacchettini (Università di Firenze) e Monica Demuru. Modera Tancredi Gusman (Università di Roma Tor Vergata). Si riprende alle 14.30 con Angela Ida De Benedictis (Fondazione Paul Sacher – Basilea) in dialogo con Serena Facci (Università di Roma Tor Vergata) sul tema Gioielli “singolari” e talvolta “esilaranti”. Storie di voci e suoni nelle regie radiofoniche. Moderano Angela Antonini (Puro Teatro) e Donatella Orecchia (Università di Roma Tor Vergata). Si prosegue con la tavola rotonda Il ruolo della voce nell’arte dell’attore con Isadora Angelini (Teatro Patalò), Compagnia Bartolini/Baronio, Compagnia Frosini/Timpano, Meri Bracalente (Teatro Rebis), Andrea Cosentino e Maria Genovese (Radio Frammenti). Sarà presente anche un’installazione sonora a cura degli studenti del laboratorio teatrale “Radioattivi” dell’Università di Roma Tor Vergata e di Cactus_formazione teatrale giovanile (ingresso gratuito contingentato). Il 20 novembre dalle 11 e alle 16 il Teatro di Documenti (via Nicola Zabaglia 42) ospita Sonnets – Shakespeare – Love, workshop intensivo aperto al pubblico a cura di TeATRoÉ (gratuito contingentato e fruibile anche online sulla pagina Facebook di Puro Teatro). Nel corso del laboratorio sarà allestita una mostra fotografica curata da Lorenzo Faddai.
Al Teatro del Lido, il 18 novembre alle 21, secondo appuntamento della rassegna Condividere le emozioni – Incontri con i protagonisti della scena contemporanea a cura di Luciano Meldolesi. Al centro dell’evento, a ingresso gratuito, il teatro di Emma Dante; il 19 novembre alle 21, direttamente da Madrid, Caminantes Danza con il supporto di INAEM – Ministero della Cultura spagnolo presenta Bendita Rutina, danza e teatro in un linguaggio flamenco contemporaneo per questo spettacolo diretto e interpretato da Pepa Sanz e José Merino, che firmano le coreografie assieme a Florencio Campo. Il 20 novembre alle 17.30 OnStage! Festival, The TANK e The Flying Carpet Theatre Co., presentano OPEN a queer love story di Crystal Skillman con Lily Ali-Oshatz per la regia di Jessi D. Hill. Uno spettacolo in inglese con sopratitoli in italiano che parla di amore e perdita in una storia LGTBQ profondamente connessa con la città di New York. Biglietti su https://www.vivaticket.com.
Al Teatro Tor Bella Monaca prosegue la rassegna Memoralia: in Sala Grande il 16 novembre alle 21 appuntamento con Madonne di Beslan, racconto di una città lasciata a se stessa, una città che sta impazzendo, il cui passare del tempo non placa, anzi acuisce le ferite. Tratto da scritti di Anna Politkovskaja, lo spettacolo è un adattamento a cura di Chiara Tomarelli, sul palco con Mia Benedetta e Raffaele Toninelli al contrabbasso. Dal 18 al 20 novembre guardiamo il mondo e l’arte contemporanea attraverso gli occhi di Peggy Guggenheim con lo spettacolo Woman before a glass – Intorno a Peggy Guggenheim, scritto da Lanie Robertson (traduzione italiana di Gloria Bianchi) vede sul palco con Caterina Casini diretta da Giles Smith. Una performance per una sola attrice, divisa in quattro quadri che, con un linguaggio disinvolto e trasgressivo (così com’era la stessa Peggy), racconta alcuni momenti degli ultimi anni della Guggenheim (venerdì e sabato ore 21, domenica ore 17.30). Il 22 novembre alle 21 in scena Il mondo di Blas, storie di ordinaria magia, un progetto di e con Blas Roca Rey accompagnato da Rocco Roca Rey al contrabbasso. Storie di uomini e donne, sportivi, artisti e partigiani, gente di strada e gente famosa. Il filo comune è una caduta o un fallimento dal quale ci si è rialzati con le proprie forze. In Sala Piccola, il 18 e 19 novembre alle 21, Il mago del grano: spettacolo di Pino Di Buduo e Irene Rossi con Nathalie Mentha, che ne cura anche la regia, liberamente ispirato all’omonimo libro di Roberto Lorenzetti e dedicato all’agronomo Nazareno Strampelli che molti anni prima della “Rivoluzione Verde”, riuscì a creare dei grani nuovi e più forti. Biglietti su https://www.vivaticket.com.
Per il Teatro di Roma – Teatro Nazionale, ancora in scena fino al 4 dicembre al Teatro Argentina Amleto, nell’adattamento e regia di Giorgio Barberio Corsetti, che mette al centro il “teatro” e la sua rappresentazione come enigma e pulsione attraverso una complessa macchina scenica grazie alla quale la tragedia shakespeariana viene composta e scomposta davanti a un pubblico partecipe dei desideri, timori e combattimenti del principe danese. Orari: martedì, venerdì, giovedì 1° dicembre ore 20, mercoledì e sabato ore 19, domenica, giovedì 17 e 24 novembre ore 17, lunedì riposo. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Prosegue fino al 6 dicembre la 24ᵃ edizione di Flautissimo, il festival diffuso diretto da Stefano Cioffi e a cura dell’Accademia italiana del Flauto. Il 17 novembre alle 21 al Teatro India va in scena Il messaggero delle stelle di Francesco Niccolini con Flavio Albanese con la regia di Marinella Anaclerio. Un cavaliere medievale, di più: è Astolfo d’Inghilterra, il più sorprendente, strano e pasticcione fra tutti i paladini di Carlo Magno. Biglietti su https://www.ticket.it. Il 19 e 20 novembre alle 21 primi due appuntamenti al Parco archeologico degli Acquedotti con il collettivo teatrale Nonnaloca che propone Cerase. Uno spettacolo itinerante immersivo che trova a ogni replica una nuova forma, in relazione al luogo che lo ospita. Lo spettacolo è il risultato di tre sezioni che dialogano tra loro: la prima parte è spettacolo dal vivo tradizionale; a seguire gli spettatori ascolteranno, attraverso degli mp3 forniti dalla compagnia, un audioteatro. In conclusione, attraverseranno lo spazio in un percorso in bicicletta, guidati da Irene Ciani e Camilla Tagliaferri. Max 20 partecipanti, ingresso libero con prenotazione allo 06.44703290 o via mail a segreteria@accademiaitalianadelflauto.it.
Per Romaeuropa Festival, dal 17 al 19 novembre all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, il coreografo brasiliano Bruno Beltrão e la compagnia Grupo de Rua de Niterói vanno in scena alle 21 con New creation, un lavoro sulla realtà politica del Brasile raccontata attraverso il linguaggio dell’hip hop e della danza urbana. Si muove in una cartografia intima l’autrice, regista e performer Paola Di Mitri che con Vita Amore Morte e Rivoluzione, 18 e 19 novembre sempre alle 21 al Mattatoio, intreccia la narrazione teatrale al linguaggio cinematografico per documentare il ritorno nella sua città dell’infanzia, Taranto, campo di battaglia operaio, e cercare risposta ad una ferita personale che si espande anche alla dimensione collettiva. Biglietti acquistabili su https://romaeuropa.vivaticket.it.
CINEMA
In partenza una nuova settimana alla Casa del Cinema. Da non perdere gli appuntamenti letterari: si parte il 16 novembre alle 18.30 con la presentazione del libro Il cinema per me era tutto il mondo. Italo Calvino spettatore di Davide Maria Zazzini (Galaad Edizioni, 2022) che indaga le influenze del cinema nell’immaginario calviniano. Dialogheranno con l’autore lo scrittore Paolo Di Paolo e il professor Tommaso Pomilio. Il 17 novembre alle 18 verrà presentato Macaone di Nicola Longo (Rubbettino, 2022), romanzo autobiografico in cui l’autore racconta alcuni degli episodi più significativi della sua carriera di servitore dello Stato e l’amicizia con Federico Fellini. Saranno presenti anche il regista Enzo G. Castellari, che si è ispirato alle imprese di Longo per i suoi film Il grande racket e La via della droga, e Luigi Franco, direttore editoriale di Rubbettino; brani del romanzo saranno letti dall’attore Gianni Garko. Il 18 novembre, sempre alle 18, presentazione del libro Non lo dire a nessuno di Gabriella Carmagnola (Guida editori, 2022) che ripercorre quarant’anni di vita e di storia italiana. Dialogano con l’autrice i giornalisti Giovanni Floris e Antonella Baccaro e Laura Cantoni, sociologa e founder di Astarea.
Il 19 novembre giornata dedicata al cinema del grande sceneggiatore Rodolfo Sonego: si parte alle 16 con la proiezione del film Lo scopone scientifico diretto da Luigi Comencini (1972); alle 18 un incontro con Giulio Sonego, figlio di Rodolfo, Silvia Napolitano, sua allieva e collaboratrice, Franco Melis, studioso e scrittore, Viviana Carlet e Carlo Migotto, direttori del Premio Rodolfo Sonego e Piattaforma Lago; a seguire, presentazione del libro Rodolfo Sonego: tutto è cinema a cura di Carlet e Migotto (De Bastiani, 2022) e dei finalisti e collaboratori del Premio Rodolfo Sonego XIV.
Per UnoSguardoRaro RDIFF, il festival che punta i riflettori sulla vita e le storie di chi affronta una malattia rara o una condizione di fragilità, il 18 e 19 novembre alle 15.30 proiezione dei cortometraggi finalisti della VII edizione; il 20 novembre alle 17 serata di premiazione che verrà accompagnata dalla proiezione di due opere speciali che fanno parte di due campagne di sensibilizzazione: Live your best life! dedicata alla fenilchetonuria (PKU) e la seconda che riguarda una malattia ultra-rara, l’Emoglobinuria Parossistica Notturna (EPN o PNH).
Il 19 e 20 novembre la Casa del Cinema ospita il Nordic Film Fest, rassegna a cura delle quattro ambasciate nordiche in Italia (Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia) e con la collaborazione del Circolo Scandinavo. Questi i film in programmazione: il 19 novembre Girl Picture di Alli Haapasalo (ore 20) e Tigers di Ronnie Sandahl (ore 22); il 20 novembre That time of year di Paprika Steen (ore 20) e Sonja – The White Swan diretto da Anne Sewitsky (ore 22). Per la rassegna Heimat l’integrale, inoltre, sono in programma nel weekend alle 20 gli episodi L’epoca del silenzio (19 novembre) e L’epoca delle molte parole (20 novembre). Nell’ambito del ciclo Carlo Lizzani. Gli anni della violenza, l’omaggio al regista romano a cento anni dalla sua nascita, progetto speciale di CSC – Cineteca Nazionale, appuntamento il 21 novembre alle 18 con il film Kleinhoff Hotel (1977) presentato da Marcello Lizzani e Vincenzo Vita.
Prosegue infine, fino al 19 dicembre, la mostra Passeggiate Romane di Cinema con le fotografie di Paolo Grana: racconto per immagini, del fascino del cinema italiano degli Anni ’60 e ’70. Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Al Nuovo Cinema Aquila questi i prossimi film in programma: ancora sul grande schermo il 15 e 16 novembre L’ombra di Caravaggio diretto da Michele Placido (Italia, 2022) e La Stranezza di Roberto Andò (Italia, 2022). Il 16 novembre disponibile in lingua originale con sottotitoli in italiano Bardo – La cronaca falsa di alcune verità del regista premio Oscar Alejandro González Iñárritu (Messico, 2022). Dal 17 novembre arriva Princess diretto da Roberto De Paolis (Italia, 2022). Info su https://www.cinemaaquila.it.
In partenza la XXI edizione del RIFF – Rome Independent Film Festival a cura dell’Associazione culturale RIFF. Fino al 25 novembre oltre 85 opere audiovisive contemporanee in concorso tra anteprime europee e mondiali per un ricco calendario di proiezioni e incontri in diversi luoghi della città. Si parte il 17 novembre alle 10.30 al Cinema Troisi (via Girolamo Induno 1) con la presentazione del Festival a cui seguirà la proiezione del documentario in concorso The Wind Blows the Border diretto da Laura Faerman e Marina Weis (Brasile, 2022). Il 18 novembre alle 21.30 Krystin Ver Linden sarà sempre al Cinema Troisi per la proiezione del suo film Alice (USA, 2022). Tra gli altri appuntamenti in programma, si segnala: al Nuovo Cinema Aquila (via l’Aquila 66) il 19 novembre alle 20 in Sala 1 Magnani la proiezione di Corsa Abusiva diretto da Andrea Bifulco (Italia, 2022), presente in sala; alle 20.15 in Sala 3 Fabrizi The Uncle di David Kapac e Andrija Mardešić (Croazia, Serbia, 2022) che prenderanno parte alla serata. Il 20 novembre sempre al Cinema Aquila, in Sala 3 Fabrizi alle 18, Alessandro Gaeta incontrerà il pubblico per il suo film Il Teatro è adesso (Italia, 2022) mentre alle 20 è la volta di Francesca Pirani e Stefano Viali che presentano D’Annunzio: l’uomo che inventò se stesso (Italia, 2022). Il 21 novembre si torna al Cinema Troisi per la proiezione del film fuori concorso On the Silver Globe di Andrzej Żuławski (Polonia, 1977). Il 22 novembre alle 11 presso la Biblioteca Collina della Pace (via Bompietro 16) masterclass a ingresso gratuito con il regista Christian Carmosino Mereu che incontrerà il pubblico alle 18.30 nella Sala 1 Magnani del Cinema Aquila per la proiezione del suo film Il Paese delle persone integre (Italia/Burkina Faso, 2022). Biglietti online su https://riff.it.
Extra Doc Festival, il concorso che premia i migliori documentari della stagione, giunge alla quinta edizione che si svolgerà fino all’11 dicembre. L’evento, realizzato da Fondazione Cinema per Roma e MAXXI, a cura di Mario Sesti, ospiterà questa settimana tre appuntamenti nell’Auditorium del Museo: il 16 novembre alle 18 la presentazione del primo dei due documentari fuori concorso, La rivoluzione siamo noi (arte in Italia 1967/1977) di Ilaria Freccia, racconto brillante, vivace e visionario del mondo dell’arte in Italia tra il Sessantotto e la fine degli Anni ’70. A seguire, talk con Sonia Andresano, Josè Angelino, Dionigi Mattia Gagliardi (Numero Cromatico), Lulù Nuti e Gianni Politi, alla presenza della regista e del critico Ludovico Pratesi, moderato dalla curatrice Giuliana Benassi. Il 20 novembre alle 16.30, il pubblico potrà assistere a Il cerchio di Sophie Chiarello. La regista ha seguito, con la sua videocamera, alcuni alunni del plesso Di Donato di Roma: un viaggio dalla prima alla quinta elementare alla scoperta del mondo dei bambini di oggi. Alle ore 19 sarà la volta di Jazz set di Steve Della Casa e Caterina Taricano che portano sul grande schermo alcune delle più belle canzoni dei cantautori italiani riproposte dai migliori strumentisti italiani. Info e biglietti su www.romacinemafest.it e www.maxxi.art.
Prosegue il 48 Hour Film Project Roma, l’edizione italiana di uno dei contest per giovani filmmakers più noti e attesi dagli aspiranti professionisti del settore e che si svolge con successo da quasi 30 anni in 140 città in tutto il mondo. I partecipanti al concorso, a cura di Le Bestevem, hanno 48 ore per scrivere la sceneggiatura, preparare le riprese, scegliere i costumi e la scenografia, girare, montare e missare un cortometraggio di 7 minuti contenente 3 elementi obbligatori comunicati 5 minuti prima della partenza del countdown. È possibile iscriversi con il proprio team di lavoro al link https://www.48hourfilm.com/it/rome-it e prendere parte alla sfida. Il 18 novembre dalle 17.30 alle 20 appuntamento al Teatro Ciak (via Cassia 692) per Kick Off: estrazione dei generi e diffusione alle squadre degli elementi obbligatori. Nel corso delle 48 ore successive i partecipanti scriveranno, gireranno, post produrranno il cortometraggio, in totale autonomia nei luoghi che prediligono. Il 20 novembre, sempre al Teatro Ciak dalle 18, Drop Off: riconsegna dei lavori elaborati dalle squadre in concorso. Ingresso libero; fruibile anche online sulla pagina Facebook de Le Bestevem.
Si conclude il 19 novembre la VI edizione di Fotonica, il festival dedicato al mondo delle Audio Visual Digital Arts a cura di Flyer srl. La manifestazione indaga le forme d’arte legate all’elemento della luce nel contesto contemporaneo e raccoglie alcune tra le migliori esperienze del genere attraverso numerose attività: performance live, video-installazioni, mostre, workshop, approfondimenti pratici e teorici, il tutto accompagnato dalla presenza di un network di artisti, professionisti e importanti realtà del settore. Oltre alle numerose mostre e installazioni in programma nel corso dell’intera manifestazione, questi gli eventi in programma a Rome Immersive Fusolab 2.0 (viale della Bella Villa 94): il 18 novembre alle 21 Meet The Artists #3: Van Gogh Immersive Art Experience, lezione-spettacolo con Stefano The Fake Factory, pioneristico autore di Van Gogh e di molte altre esperienze d’arte immersiva dedicate ai pittori del passato (gratuito contingentato). Alle 22, Stefano The Fake Factory torna con Simone Lalli per il liveset Mare Muto, punto di sintesi e contemporaneamente versione “live” di Marefermo, Muta/Larva e 4CQU4N3R4, gli ultimi tre lavori pubblicati da Lalli, che si fonderanno in modo organico come fossero un unico corpo. Alle 23 arriva Marcel Wierckx col suo evento-spettacolo 0chrer1ver. La serata del 19 novembre si apre alle 21 con Meet the artists #4 in compagnia di EDOHARD e Andrea Kanaka Maioli (gratuito contingentato); alle 22, torna EDOHARD in compagnia di Carlo Covelli per N01S3, performance di arte generativa in cui rumori audio e video sono concettualmente mescolati e fusi insieme. Alle 23 è la volta di Andrea Kanaka Maioli e il suo Inconsistenze, evento-spettacolo che indaga le infinite forme e stati che si ottengono destrutturando e rimodellando la materia con luce, ombre e colori. A mezzanotte triplo appuntamento: LiZ e il suo lizing, che esplora e manipola le immagini dando forma e colore all’audio, creando atmosfere e mondi virtuali in grado di stimolare la fantasia e il fascino del pubblico; Vector vs Bitmap a cura di FLxER, vjset attraverso un software per il mixaggio video in tempo reale basato su tecnologia Adobe Flash; Backdrifter live, un viaggio dalla new wave alla tribe, passando per i rave party e approdando alla techno più scura in compagnia di LaRoboterie. All’una, live di St.Robot che, sempre con LaRoboterie, esplora i territori dell’house, techno e musica elettronica, sperimentando una mescolanza di suoni a tratti futuristici, a tratti apocalittici. Info programma e mostre su https://fotonicafestival.com; prenotazioni e biglietti su https://fotonicafestival.com/editions/2022-rome/tickets.
Il Palazzo delle Esposizioni ospita fino al 27 novembre il Premio Driving Energy 2022 – Fotografia Contemporanea, un progetto creato da Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione elettrica italiana, con l’obiettivo di contribuire a tracciare lo stato dell’arte della fotografia contemporanea in Italia. Il Premio ha riscosso grande attenzione e interesse nel settore, raccogliendo da tutta Italia le opere dei moltissimi fotografi che hanno accettato la sfida di dare un’interpretazione creativa della missione di Terna, traendo ispirazione dal potere metaforico del guidare e del trasmettere l’energia (tema di questa prima edizione era infatti Cameras on Driving Energy). Il curatore, Marco Delogu, e la Giuria – composta da Salvatore Settis, Lorenza Bravetta, Elisa Medde, Emanuele Trevi e Massimiliano Paolucci – hanno selezionato lavori di assoluto rilievo e valore a livello nazionale e internazionale. In esposizione opere di 40 artisti: grandi fotografi italiani di fama internazionale (come Ventura, Campigotto, Barbieri, Biasiucci, Castore, Cagol, Ragucci, Mariniello), autori delle nuove generazioni (come Frapiccini, Botto, Graziani, Dandini de Sylva, Barile, Magrelli, Mortarotti, Neri, Nostri, Scollo) e alcuni sorprendenti artisti under 30 (Renis, Keita, Postiglione, Calogero, Lisanti). Il Premio Driving Energy vuole anche essere una leva di innovazione e sostenibilità e per questo è stata sviluppata anche nel Metaverso, segnando una “prima volta” congiunta: è infatti il primo progetto con cui sia Terna che Palazzo delle Esposizioni approdano in questo spazio virtuale. Una versione 3D dell’esposizione sarà presto messa a disposizione sul sito ufficiale del Premio e rimarrà esplorabile anche dopo la chiusura della mostra. Ingresso libero.
Al MACRO proseguono le mostre in corso. Fino al 19 marzo 2023 c’è la personale di Diego Perrone Pendio piovoso frusta la lingua che unisce opere degli ultimi vent’anni di produzione dell’artista italiano con cinque nuovi lavori: due opere/display, una distorsione dello spazio, un video e una serie fotografica. Il museo continua a esplorare il mondo editoriale con la mostra Hanuman Books 1986-1993, dedicata alla casa editrice fondata nel 1986 dall’artista Francesco Clemente e dall’editor e curatore Raymond Foye, che presenta l’intero catalogo delle pubblicazioni insieme al racconto della vita della casa editrice, tramite un’intervista con i due fondatori realizzata da Luca Lo Pinto e una selezione di materiali di archivio (fino al 12 marzo 2023). Philippe Thomas declines his identity è la prima mostra dedicata da un’istituzione italiana a offrire un ritratto articolato dell’artista francese Philippe Thomas (1951-1995) e della sua ricerca sul concetto di autorialità, confluita nell’agenzia da lui fondata readymades belong to everyone® (fino al 5 marzo 2023). La compositrice e artista del Kuwait Fatima Al Qadiri porta al MACRO la sua sperimentazione sonora con Isekai: la sala per l’ascolto del museo offre un percorso attraverso la sua produzione, dagli esordi alle collaborazioni con il cinema, tra cui la colonna sonora del premiato lungometraggio Atlantique (2019) di Mati Diop (fino al 19 marzo 2023). Il mondo del graphic design entra nella sede museale con Åbäke, collettivo transdisciplinare fondato a Londra nel 2000 da Benjamin Reichen, Kajsa Ståhl, Maki Suzuki e Patrick Lacey, con la mostra, Deep Publishing (fino al 12 marzo 2023). Tutte le mostre sono a ingresso gratuito e visitabili martedì, mercoledì, giovedì e venerdì ore 12-19; sabato e domenica ore 10-19. Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.
Al Mattatoio prosegue la mostra di Jonas Mekas Images Are Real: nel centenario dalla nascita del regista e teorico, un progetto espositivo a cura di Francesco Urbano Ragazzi allestito nel Padiglione 9b con un’ampia selezione delle sue opere cinematografiche che va dagli Anni ’60 alla fine degli Anni ’10 del nostro secolo, dentro e oltre la storia del cinema d’avanguardia. La mostra si propone di leggere il lavoro del filmmaker lituano come una forma di resistenza alla brutalità umana, una ricerca della felicità attraverso cui affrontare l’incertezza del presente. In corso anche la mostra Roma: William Klein – Plinio De Martiis a cura di Daniela Lancioni e Alessandra Mauro e incentrata sulla Roma degli Anni ’50. Il progetto espositivo, allestito nel Padiglione 9a, mette a confronto lo sguardo di William Klein, acclamato fotografo di fama mondiale, e quello di Plinio De Martiis, leggendario gallerista romano, che da giovane abbracciò la professione di fotografo con risultati sorprendenti. Entrambe le mostre sono visitabili fino al 26 febbraio 2023. Orari: dal martedì alla domenica dalle 11 alle 20 (ultimo ingresso ore 19). Biglietti su https://ecm.coopculture.it.
È ancora in corso, negli spazi della metro Cavour, Art Stop Monti, il progetto prodotto da Nufactory che porta al pubblico le opere di cinque artisti con altrettanti talk di approfondimento condotti dalla giornalista Fabrizia Ferrazzoli che animeranno la stazione metro che affaccia su piazza della Suburra. Tema di quest’anno è Futura: gli artisti sono chiamati a interrogarsi sul futuro ripartendo dall’essere umano e dalla sua condizione nel mondo attuale per una rivoluzione quanto mai necessaria. Dal 18 novembre al 2 dicembre, sui due billboard interni, il pubblico potrà ammirare l’opera site specific dell’artista Elisa Talentino accompagnata da una sonorizzazione.
Prosegue Ti racconto Roma per Scegli il Contemporaneo, la rassegna a cura di Senza titolo s.r.l. dedicata al patrimonio materiale e immateriale di Roma e all’evoluzione della sua immagine nel tempo, attraverso le visioni di artisti, architetti e scrittori. Il 19 novembre sarà disponibile online sui canali social ufficiali di Senza titolo un Video racconto di Jacopo Costanzo. L’architetto e direttore di Panteon Magazine, rivista di architettura che dal 2019 indaga elementi non ancora raccontati sull’architettura di Roma dal 1911 al 1989, offrirà una lettura del Centro Islamico Culturale d’Italia, conosciuto come la Grande Moschea di Roma. Progettato dall’architetto Paolo Portoghesi e dell’architetto iracheno Sami Mousawi, il Centro è stato fondato nel 1966 e nel 1974, unico caso in Italia, è stato riconosciuto ufficialmente dallo Stato con Decreto del Presidente della Repubblica.
Tra le iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali il 18 novembre, nell’ambito degli eventi per il 90° anniversario della nascita del Museo Civico di Zoologia, presso lo stesso museo alle ore 10 si terrà l’incontro Tassidermia: l’arte di conservare nei musei di storia naturale che sarà moderato da Francesco Petretti, divulgatore e documentarista, con la partecipazione di Fausto Barbagli (Museo La Specola di Firenze e Presidente dell’ANMS Associazione Nazionale Musei Scientifici), Leonardo Latella (Museo Civico di Storia Naturale di Verona) e Maurizio Gattabria, già tassidermista presso il Museo di Zoologia. Seguirà nel pomeriggio alle ore 15, presso la Casa del Cinema a Villa Borghese, la proiezione del film documentario The Second Life di Davide Gambino. Al termine della proiezione il regista e Maurizio Gattabria saranno a disposizione del pubblico per accogliere commenti e soddisfare le curiosità (prenotazione obbligatoria allo 060608).
Sempre dal 18 novembre, presso la Galleria d’Arte Moderna di via Crispi, apre al pubblico la mostra Visual Diary di Liana Miuccio, che presenta un percorso visivo, in forma di diario, costruito attraverso foto e video realizzate dall’artista in dialogo con la parola scritta di Jhumpa Lahiri (visitabile fino al 12 marzo 2023 dal martedì alla domenica ore 10-18.30, ultimo ingresso mezz’ora prima). https://www.galleriaartemodernaroma.it.
Dal 19 novembre, invece, il Museo delle Mura ospita una mostra nell’ambito del Talent Prize, il premio internazionale di arti visive, giunto alla XV edizione. L’esposizione è dedicata al vincitore, Simona Andrioletti, ai finalisti e ai premi speciali (visitabile fino al 4 dicembre dal martedì alla domenica ore 9-14, ultimo ingresso mezz’ora prima). https://www.museodellemuraroma.it.
E ancora dal 19 novembre nelle sale del piano terra del Museo di Roma a Palazzo Braschi, nell’ambito della rassegna espositiva Quotidiana dedicata all’arte italiana contemporanea, per la sezione Paesaggio apre la mostra Appunti per un’archeologia del futuro di Alessandro Biggio e Antonio Fiorentino (fino al 12 gennaio), mentre per la sezione Portfolio viene esposta l’opera scultorea Cortei di Giuseppe Di Liberto (fino all’11 dicembre). Entrambe le mostre sono visitabili dal martedì alla domenica ore 10-19, ultimo ingresso un’ora prima). https://www.museodiroma.it.
Il 22 novembre alle 16.30 alla Galleria d’Arte Moderna di Via Crispi Daniela Vasta condurrà una visita guidata alla mostra in corso Pasolini pittore che a cento anni della nascita dell’intellettuale (1922-1975) ne esplora la produzione grafica e pittorica in dialogo con la storia dell’arte del Novecento (https://www.galleriaartemodernaroma.it).
Il ciclo Archeologia in Comune il 20 novembre alle 11.30 propone, a cura di Simonetta Serra, la visita guidata al Sepolcreto della via Ostiense, unica parte oggi visitabile di una vasta necropoli romana rinvenuta nel 1917 durante alcuni lavori stradali nei pressi della Basilica di San Paolo. Appuntamento al Sepolcreto dall’ingresso di Parco Schuster. Per la partecipazione alle visite guidate e ai laboratori è obbligatoria la prenotazione al call center 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19).
Prosegue fino al 27 novembre la mostra fotografica Vicino/lontano. In occasione del 50° Anniversario della Convenzione UNESCO sulla Protezione del Patrimonio Mondiale culturale e naturale, al Palazzo delle Esposizioni e in alcune sedi delle Biblioteche di Roma (Biblioteca Europea a piazza Fiume, Ennio Flaiano al Tufello, Pier Paolo Pasolini a Spinaceto, Enzo Tortora a Testaccio), un viaggio fotografico alla scoperta del patrimonio culturale e naturale dell’immigrazione in Italia. Le mostre sono a ingresso gratuito. Per il Palazzo delle Esposizioni gli orari sono: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20 (ingresso fino a un’ora prima della chiusura). Per le Biblioteche, consultare il sito https://www.bibliotechediroma.it. Il 18 novembre alle 18 la Biblioteca Pier Paolo Pasolini (viale Caduti per la Resistenza, 410/a) ospita Mali: immagini e parole, incontro con Mohamed Keita, fotografo ivoriano, Giovanni Boccardi, architetto conservatore, ex funzionario Unesco, e Amedeo Siragusa, Fondazione Pianoterra Onlus. Si parlerà di Africa, in particolare del Mali, dell’immigrazione a Roma dalle rotte africane e del sito Unesco Djenné. Per maggiori dettagli: www.bibliotechediroma.it e canali social di Biblioteche di Roma.
INCROCI ARTISTICI
Il 15 novembre prende il via La mia città è un giardino, progetto di Zip_Zone per la riqualificazione partecipata di due mercati rionali del XII Municipio: il De Calvi (via Giovanni De Calvi) e il San Giovanni di Dio (piazza S. Giovanni di Dio). Attraverso laboratori, attività performative e azioni partecipate che abbracciano differenti linguaggi artistici, fino al 5 dicembre un ricco calendario di attività dedicate ai cittadini del quartiere. Si parte dal Mercato De Calvi con Il mercato che vorrei, riqualificazione urbana partecipata del mercato, a cura dell’Associazione di architette Interazione Urbane che realizzeranno una mappatura delle necessità e un progetto fotografico a cura di Giulia Ardizzione ad hoc per il mercato e i suoi esercenti. Un’area del mercato si trasformerà per le 3 settimane del progetto in un Temporary Art Zone, banco della cultura e dell’arte, che in sinergia con il Municipio, offrirà uno spazio di creazione personale e collettiva e di workshops aperti al pubblico e alle scuole con percorsi, azioni performative e laboratori artistici. Si parte dal 15 al 26 novembre con Vox Populi, un lavoro di ascolto e ricerca degli abitanti del mercato che restituirà un ritratto poetico, collezionando parole, proverbi, grida, frasi idiomatiche che rappresentano l’atmosfera e la vita quotidiana di chi lo vive e vi lavora, con lo street poetry Er Pinto accompagnato dal regista Roberto Di Maio e dal direttore della fotografia Matteo Vieille. Tutte le attività sono a ingresso libero.
Nell’ambito di DRAG ME UP – Queer Art Festival, il progetto a cura di Ondadurto Teatro, il 21 novembre dalle 15.30 alle 18 presso la Biblioteca Goffredo Mameli (via del Pigneto 22) appuntamento con #DRAGMEUPTALK, una riflessione condivisa sul ruolo che l’arte ricopre nel superamento del binarismo di genere e degli stereotipi che ne conseguono (ingresso gratuito, fruibile anche online sulle pagine Facebook del Festival e di Ondadurto Teatro).
Si conclude Alla fine della città, rassegna multidisciplinare nel XIV Municipio a cura di Ti con Zero. Tra gli ultimi eventi in programma si segnala: il 19 novembre l’azione urbana al Monumento naturale di Galeria antica con partenza alle 10 dal Borgo Santa Maria di Galeria alla scoperta di un paesaggio rimasto pressoché intatto, immerso nell’Agro Romano a nord della Capitale. Ad accompagnare i partecipanti sarà Umberto Pessolano, geologo e naturalista. Alle 18.30 il Centro Bocciofilo di Roma Nord (via Giuseppe Barellai 60/B) ospita The Olympic challenge, azione guidata dal coreografo e artista visivo Salvo Lombardo con ambiente sonoro creato da Fabrizio Alviti. Il 20 novembre alle 17 il progetto si conclude nella Sala Basaglia, Padiglione 26, del Complesso Santa Maria della Pietà (piazza Santa Maria della Pietà 5) con il reading dell’attrice Daria Deflorian MURI – prima e dopo Basaglia di Renato Sarti dedicato alla vita del manicomio prima e dopo la rivoluzione voluta da Franco Basaglia. Nel corso dell’incontro, interventi e commenti, testimonianze e considerazioni del giornalista Massimo Cirri in dialogo con l’autore. Gli eventi sono gratuiti con prenotazione obbligatoria a bibliotecadellabicicletta@gmail.com o al 349.8728813.
Artestudio presenta Corpus. Fino all’8 dicembre un progetto che, ispirandosi all’opera di Rainer Fassbinder, regista, drammaturgo e attore tra i maggiori esponenti del Nuovo cinema tedesco negli Anni ’70 e ’80, intende favorire una riflessione scenica sulla possibilità di ri-formulare l’essere un corpo fra i corpi nei vari luoghi della nostra città. Roma stessa è pensata come un corpo, dissezionato e ricomposto nei suoi vari spazi cittadini con un ricco programma di attività tra performance, azioni urbane site specific, laboratori teatrali, yoga e lezioni spettacolo. Il 18 e 19 novembre dalle 10 alle 12, terzo e quarto episodio di Secondo round – Il mondo corre sul filo: nei Giardini di Villa Borghese terza e quarta tappa di una serie di sette azioni urbane a cura di Ferrovie Cucovaz l’una legata all’altra per un vero e proprio racconto scenico in sette episodi ispirato a un programma televisivo che Fassbinder realizzò per la televisione. Quattro performer metteranno in scena l’idea del filo come legatura fra un’azione e un’altra, uno spazio e un altro, un materiale e l’altro. Sempre il 19 novembre dalle 15 alle 18 in via Donizetti 20 Primo Round con Rainer Werner F., lezione spettacolo sull’opera di Rainer Fassbinder, dagli esordi in teatro, al cinema fino alla televisione, con letture e commento di materiali vari del grande artista a cura di Alessandra Piscopo. Il 20 novembre alle 10 appuntamento a Ostia (lungomare Vespucci 118) per Anatomie Fassbinder 1980, libero omaggio emozionale al teatro di Fassbinder con passeggiate, attraversamenti, pagine declamate dedicate a Come gocce su pietre roventi, uno dei testi cult dell’autore tedesco (a cura di Cimitero delle bottiglie). Eventi gratuiti con iscrizione obbligatoria alla mail artestudiox@libero.it.
Nell’ambito del progetto Flautissimo, il festival diffuso diretto da Stefano Cioffi e a cura dell’Accademia italiana del Flauto, alla Biblioteca Vaccheria Nardi (via di Grotta di Gregna 37) continua il ciclo di letture in biblioteca a cura di Serena Sansoni che vedono protagonista un grande classico della letteratura, Il Conte di Montecristo di Alexandre Dumas. Prossimi appuntamenti il 18 e 22 novembre alle ore 11; ingresso gratuito.
Continua 6 1 MITO, il progetto installativo a cura di Q Academy nato come esperienza in realtà aumentata site specific all’interno del quartiere Eur. Dopo Venere e Diana, protagonista di questa terza annualità sarà Minerva. Fino al 31 dicembre, attraverso un’App in realtà aumentata che trasforma lo smartphone in un “locative media”, ogni partecipante potrà “inseguire” la dea passeggiando nelle aree esterne aperte al pubblico intorno all’edificio della Nuvola di Fuksas (marciapiede fra viale Asia, viale Shakespeare e via Cristoforo Colombo). La piattaforma di realtà aumentata impiegata è gratuita (scaricabile al link https://61mito.unitear.com). Per informazioni: info@qacademy.it.
ATTIVITÀ DELLE BIBLIOTECHE
Tra le iniziative a cura delle Biblioteche di Roma, il 16 novembre alle 18 la Biblioteca Casa delle Letterature (piazza dell’Orologio 3) ospita la presentazione del libro Una minima infelicità di Carmen Verde (Neri Pozza, 2022). Un romanzo vertiginoso: Annetta racconta la sua vita vissuta all’ombra della madre, Sofia Vivier. Bella, inquieta, elegante, Sofia si vergogna del corpo della figlia, una “petite” che non cresce, che resta alta come una bambina. Interviene l’autrice con Roberto Cotroneo e Veronica Raimo. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Il 17 novembre alle 17.30 appuntamento alla Biblioteca Europea (via Savoia 13) con Proust, gufi e Petites Madeleines. In occasione dei 100 anni dalla morte di Marcel Proust, Daria Galateria, che ha firmato la prima versione commentata al mondo della Recherche, prova a raccontare la ricchezza di quelle immagini e di quei simboli, a partire dai dolcetti in apertura del romanzo, fino ai tanti animali che ne costellano le pagine (ingresso libero). Il 21 novembre presso la Biblioteca Vaccheria Nardi (via Grotta di Gregna 37) appuntamento con «Tra speranza e vecchia sfiducia». Pier Paolo Pasolini, Roma, il dialetto, convegno organizzato dal Centro Studi Gioacchino Belli in cui si analizzerà – alla luce dei moderni strumenti critici, linguistici e filologici – il rapporto tra Pier Paolo Pasolini e Roma, in particolare sul rapporto con il dialetto. Si parte alle 10.30 con Pasolini e Roma, Roma in Pasolini con interventi di Fabio Pierangeli (Pasolini davanti al carcere), Fabrizio Bartucca (Le «canzonette» pasoliniane. Dal Valzer della toppa a Cosa sono le nuvole: le canzoni, i protagonisti, i luoghi) e Flavia Guidi (La Divina Mimesis: la morte del plurilinguismo). Moderatore: Marcello Teodonio. Si prosegue alle 15 con Pasolini, il romanesco, i dialetti in cui interverranno Claudio Giovanardi (Pasolini tra italiano e romanesco), Kevin De Vecchis (Pier Paolo Pasolini e Cecilia Mangini: due non romani alle prese con il romanesco delle borgate negli anni Cinquanta), Franco Onorati (Pasolini-Sciascia-Dell’Arco: un ménage à troisall’insegna del romanesco. Genesi del fiore della poesia romanesca [1952]) e Carolina Marconi (Pasolini-Dell’Arco, un carteggio sofferto). Modera Laura Biancini. Ingresso libero.
PPP100 – ROMA RACCONTA PASOLINI
Proseguono al Teatro del Lido di Ostia gli eventi dedicati a Pier Paolo Pasolini per i cento anni dalla nascita del grande poeta e regista. Il 19 novembre alle 17.30 appuntamento gratuito presso il foyer del teatro con Il cinema di Pasolini a cura di Mauro Castagno: un’occasione per analizzare la filmografia pasoliniana e conoscere i motivi che hanno indotto il regista ad abbracciare lo strumento cinematografico. C’è tempo fino al 27 novembre, inoltre, per visitare nel foyer del teatro la mostra a ingresso gratuito Pasolini 100 a cura di Nestor Saied (Associazione Enecedete): un’opportunità per riscoprire le locandine e i manifesti della filmografia di Pasolini conservati nell’Archivio Grafico della Cineteca di Bologna. L’esposizione è visitabile negli orari di apertura della biglietteria, dal venerdì alla domenica dalle 17 alle 20.
Nell’ambito del progetto espositivo Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO coordinato e condiviso da Azienda Speciale Palaexpo di Roma, Gallerie Nazionali di Arte Antica e MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo per celebrare nelle rispettive sedi museali la figura del regista, scrittore e artista, inaugura il 16 ottobre al MAXXI la mostra Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO. Il corpo politico a cura di Hou Hanru, Bartolomeo Pietromarchi e Giulia Ferracci. In questa esposizione la chiave di lettura dell’opera pasoliniana è restituita attraverso le voci di artisti contemporanei, le cui opere evocano l’impegno politico dell’autore e l’analisi dei contenuti sociali ispirati alle sue opere. La dedizione costante ai temi della vita pubblica, l’osservazione acuta delle dinamiche di potere, hanno fatto di Pasolini un profeta a cui molte generazioni hanno guardato per tracciare le linee guida della propria ricerca. La genuinità del volgo che diventa sacralità, la scomparsa delle periferie, gli effetti di un consumo mediatico massiccio sul grande pubblico, i grandi poteri letti come forze disgreganti del nostro presente, la voce dell’artista come atto di protesta e profezia sono i temi che articolano le sezioni pensate per la mostra. L’esposizione è visitabile dal martedì alla domenica dalle 11 alle 19 (la biglietteria è aperta fino a un’ora prima della chiusura del Museo). Biglietti online su https://maxxi.archeoares.it. In occasione della mostra, presentando in biglietteria un biglietto di Palazzo delle Esposizioni o delle Gallerie Nazionali Barberini Corsini, si avrà diritto a un ingresso ridotto al Museo; la promozione è valida fino al 12 marzo 2023.
Proseguono, inoltre, le due mostre inaugurate a ottobre. A Palazzo delle Esposizioni è visitabile fino al 26 febbraio 2023 la mostra dal titolo Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO. Il corpo poetico, a cura di Giuseppe Garrera, Cesare Pietroiusti, Clara Tosi Pamphili e Olivier Saillard (co-curatore per la sezione dedicata ai costumi). Un’accurata selezione di oltre 700 pezzi che vanno a comporre un ritratto “corporeo” e inedito del grande intellettuale italiano. Al centro del percorso espositivo, lo spazio circolare della Rotonda di Palazzo delle Esposizioni è trasformato in una grande sala-lettura in cui sono presenti numerose edizioni di libri su e di Pier Paolo Pasolini liberamente fruibili dal pubblico. Dal martedì alla domenica ore 10-20 (ultimo ingresso un’ora prima). Biglietti online su https://ecm.coopculture.it. In occasione della mostra, il 16 novembre alle 18.30 la sala Auditorium del Museo ospita la presentazione del libro L’Italia nel petrolio. Mattei, Cefis, Pasolini e il sogno infranto dell’indipendenza energetica (Feltrinelli, 2022), in collaborazione con Feltrinelli Editore e in compagnia dei due autori Riccardo Antoniani e Giuseppe Oddo. Intervengono Franco Bernabè e Marco Damilano. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Il 18 novembre alle 17 il Laboratorio d’arte di Palaexpo propone Dialoghi silenziosi, una visita guidata bilingue italiano e lingua dei segni in collaborazione con ENS. È sempre a cura del Laboratorio d’arte Dance Well – Performance inclusiva di danza in calendario il 20 novembre alle 10: una lezione aperta e inclusiva per vivere l’esperienza unica di danzare tra le opere della mostra in collaborazione con l’associazione Parkinzone onlus. Entrambe le attività sono incluse nel biglietto di ingresso alla mostra. Info laboratoriodarte@palaexpo.it.
Nell’ambito della mostra, nella Sala Cinema del Palazzo delle Esposizioni, ancora in programma la rassegna cinematografica Pasolini prossimo nostro a cura dell’Azienda Speciale Palaexpo e del Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale che fino all’8 dicembre propone film (in pellicola 35mm) di Pasolini e di altri registi che hanno trattato tematiche simili alle sue o che a lui si sono ispirati. Si parte il 16 novembre con Comizi d’amore (1964), l’inchiesta di Pier Paolo Pasolini sul rapporto degli italiani con la sessualità e l’amore, commentata da Cesare Musatti e Alberto Moravia. Il 17 novembre proiezione di 12 dicembre, documentario diretto da Giovanni Bonfanti a cui Pasolini collaborò nel 1972 con il gruppo della sinistra extraparlamentare Lotta Continua e che denunciava la strategia della tensione e i profondi mutamenti culturali che il Paese stava attraversando nel periodo successivo alla strage di Piazza Fontana. Introducono Alberto Anile e Maurizio Ponzi. Nel corso dell’incontro verrà presentato il libro di Goffredo Fofi, Per Pasolini (La Nave di Teseo, Centro Sperimentale di Cinematografia, 2022). Nei giorni successivi sono in programma le seguenti proiezioni: il 18 novembre Comizi d’amore ’80 di Cecilia Mangini e Lino Del Fra (1982); il 19 novembre Ragazzi di Trastevere di Umberto Lenzi (1956) e a seguire La notte brava di Mauro Bolognini (1959); il 20 novembre Una vita violenta di Paolo Heusch e Brunello Rondi (1962); il 22 novembre Vito e gli altri di Antonio Capuano (1991). Inizio proiezioni alle 20. Ingresso libero fino a esaurimento posti con prenotazione obbligatoria sul sito www.palazzoesposizioni.it dalle ore 9 del giorno precedente alla proiezione fino a un’ora prima.
A Palazzo Barberini, invece, fino al 12 febbraio si può visitare Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO. Il corpo veggente, mostra a cura di Michele Di Monte che esplora il ruolo determinante dell’ispirazione della tradizione artistica nel cinema e nell’immaginario figurativo pasoliniano. Il percorso espositivo, concepito come un “montaggio”, illustra il potere di sopravvivenza delle immagini trasfigurate dall’obiettivo poetico di Pasolini. Visitabile dal martedì alla domenica ore 10-19 (ultimo ingresso ore 18). Biglietti su https://www.ticketone.it. Fino al 5 febbraio 2023, ogni domenica alle ore 11, salvo le prime domeniche del mese, in programma visite guidate per adulti a cura di Si pArte! ASP.
KIDS
Per il Teatro di Roma – Teatro Nazionale, Fabio Cherstich, regista e scenografo classe ’84, tra i maggiori talenti teatrali e operistici della scena italiana, il cui percorso artistico e professionale è già approdato sui maggiori palchi d’Europa, porta in scena Cenerentola Remix, rilettura contemporanea di una fiaba senza tempo, come archetipo di libertà e alterità. Una nuova produzione del Teatro di Roma dedicata a un pubblico dagli 11 anni in su, in prima nazionale dal 22 novembre al 4 dicembre al Teatro India. Lo spettacolo trae ispirazione dalla favola originariamente scritta da Giambattista Basile in napoletano e poi riscritta da Charles Perrault e dai fratelli Grimm, per un lavoro corale di reinvenzione agito attraverso un nutrito cast di giovani interpreti (Julien Lambert, Giuseppe Benvegna, Annalisa Limardi, Alessandro Pizzuto, Evelina Rosselli e Giulia Sucapane) che restituisce l’emanazione visionaria di un personaggio tra i più conosciuti della letteratura. Orari: da martedì a venerdì ore 10.30, sabato e domenica ore 17, lunedì riposo. La programmazione dedicata al teatro ragazzi continua ad abitare il Teatro Torlonia. Il 18 (ore 10.30) e 19 novembre (ore 18) appuntamento con il racconto delle gioie e dei dolori più intimi del mondo dell’infanzia nello spettacolo della Compagnia Burambò Esterina Centovestiti, di e con Daria Paoletta, per la regia di Enrico Messina. Un viaggio nel mondo dell’infanzia visto e raccontato dal vissuto di Lucia Ghibelli, una giovane donna che cerca di ricomporre con precisione quei giorni della scuola quando, in quinta elementare, comparve in classe Esterina Gagliardo. L’arrivo di Esterina mette scompiglio nella vita di Lucia e non solo. Una storia che mette in luce le gioie e i dolori, le riflessioni più intime, le domande esistenziali, i perché inspiegabili di quell’età fragile e potente al tempo stesso. Spettacolo dai 7 anni in su. Biglietti online su https://teatrodiroma.vivaticket.it.
Nella Sala Piccola del Teatro Tor Bella Monaca appuntamento dedicato ai più piccini, il 20 novembre alle 17, con Clown monello, spettacolo comico dai 4 anni in su con Corrado Ruffini nei panni dell’assistente di un famoso mago che tarda ad arrivare. Il motivo del ritardo è ignoto. Clown Monello cerca di perdere tempo ordinando il palcoscenico e “intonando” più volte e con modalità diverse la melodia d’ingresso della star. Dopo numerose peripezie inizia a stancarsi della situazione e decide di aprire la valigia del mago. Biglietti online su https://www.vivaticket.com.
Tra le iniziative promosse dalla Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali proseguono gli appuntamenti dell’offerta didattica Lab For Family che il 19 novembre alle 11, alla Centrale Montemartini propone un laboratorio per famiglie con bambini di 6-12 anni. Si andrà alla scoperta delle storie mitologiche greche e romane raccontate dalle statue presenti nel museo. Per comprendere le virtù dei personaggi rappresentati, i partecipanti al laboratorio saranno chiamati a trasformarsi letteralmente in loro restituendone caratteristiche e posture attraverso la lettura animata delle loro storie e indossando le riproduzioni degli attributi iconografici (https://www.centralemontemartini.org). Per la partecipazione alle visite guidate e ai laboratori è obbligatoria la prenotazione al call center 060608 (attivo tutti i giorni ore 9-19).
Per il Romaeuropa Festival, ultimo appuntamento del ciclo Kids&Families, dal 18 al 20 novembre, al Mattatoio. Fascino e mistero avvolgono la storia del pifferaio Hamelin messa in scena da Factory Compagnia Transadriatica. Lo spettacolo proverà a raccontare e ripercorrere l’origine di questo mistero giocando su diversi piani: quello temporale, diviso tra presente e passato, e quello della percezione. Adulti, bambine e bambini seguiranno lo spettacolo da un punto di vista differente, attraverso un apposito dispositivo, sviluppato dalla compagnia, che porterà i corpi di chi guarda a entrare sulla scena in maniera interattiva e a esserne protagonista. Orari: venerdì ore 19, sabato e domenica ore 11, ore 15 e ore 17. Biglietti online su https://romaeuropa.vivaticket.it.
Nell’ambito della VI edizione di Fotonica, il festival dedicato al mondo delle Audio Visual Digital Arts a cura di Flyer, il 19 novembre alle 18 a Rome Immersive (viale della Bella Villa 94) appuntamento con Stefano The Fake e il suo Van Gogh Immersive Art 4 Kids, un momento dedicato a famiglie e bambini dove l’arte di Van Gogh diventa ancora più sorprendente e magica. Ingresso gratuito contingentato.
Proseguono anche gli appuntamenti dedicati da Biblioteche di Roma a bambini e ragazzi nel segno della lettura e delle attività culturali. La Biblioteca Franco Basaglia (Via Federico Borromeo 67), in occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini, ospita il 19 novembre dalle 9.30 alle 12.30 #YouthDojo – Scuola Diffusa con laboratori di coding e robotica aperti a bambini e ragazzi dai 7 ai 17 anni. Sono previste attività anche per insegnanti e genitori. L’evento è ideato, proposto e gestito da MindSharing.tech e CoderDojo Roma SPQR. Iscrizione obbligatoria su https://www.eventbrite.it. Sempre il 19 novembre doppio appuntamento alla Biblioteca Villino Corsini di Villa Doria Pamphilj (largo 3 giugno 1849) con le Letture Nati per Leggere!: alle 10 per genitori e bambini di 6-12 mesi e alle 11.15 per genitori e bambini di 12-24 mesi (è richiesta la prenotazione a l.nocchi@bibliotechediroma.it indicando nome e un contatto telefonico; inoltre è necessaria l’iscrizione alle Biblioteche di Roma). Alle 10.30 ci si sposta alla Biblioteca Elsa Morante di Ostia (via Adolfo Cozza 7) per la presentazione di Evoluzione umana: alla scoperta! a cura di Cristiana Luzi e Maria Luana Belli, con letture ad alta voce e laboratorio didattico per bambini tra 8-10 anni. È consigliato portare con sé un metro da sarta e un righello di almeno 30 cm. Prenotazione obbligatoria a ill.elsamorante@bibliotechediroma.it. Il 21 novembre nell’ambito di IV Municipio in Festa, la Biblioteca Aldo Fabrizi (via Treia 14) fa da palco all’ultimo spettacolo teatrale per bambine e bambini dai 3 ai 10 anni messi in scena da Margherita Ciaralli. Alle 17 appuntamento con Il Piccolo Principe e la sua amica stella (ingresso libero). Lo stesso giorno dalle 16.30 alle 18 la Biblioteca Borghesiana (largo Monreale) ospita il secondo e ultimo appuntamento (Ri)Ciclo delle Stagioni: laboratorio creativo con materiali di riciclo e letture ad alta voce dedicato all’educazione ambientale, ma anche al semplice gioco artistico, sul tema dell’Autunno (per info e prenotazioni: borghesiana@bibliotechediroma.it e 06.45460361). Il 22 novembre alle 17.30 alla Biblioteca Laurentina (piazzale Elsa Morante) terzo e ultimo appuntamento a cura dell’associazione di promozione sociale Officina delle Culture del laboratorio di livello base per ragazzi sulla Breakdance a cura di Muradif Hrustic, in arte @BBOYWALLTHEF (attività dedicata agli adolescenti, ingresso libero con prenotazione obbligatoria a laurentina@bibliotechediroma.it).
Prosegue fino al 26 novembre il viaggio di Urban Ludmobile, la ludoteca itinerante di Ruotalibera Coop. Sociale Onlus, che fa tappa in diverse zone del Municipio IV (Pietralata e Casal de’ Pazzi) e del Municipio V (Tor Tre Teste, La Rustica, Tor Pignattara, Centocelle, Prenestina) proponendo laboratori ludico/artistici per bambini e adolescenti, giochi della tradizione popolare, piccole performance di circo e attività di promozione della lettura. Il 19 novembre dalle 15 alle 17.30 appuntamento al Polo Culturale Villa Farinacci (viale Rousseau 90). La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria: 06.27801063 (lun-ven 10-17) e a info@ruotalibera.eu.
Al Palazzo delle Esposizioni, nell’ambito della mostra Pier Paolo Pasolini. TUTTO È SANTO, il 20 novembre alle 11 quarto appuntamento di Costumi di scena, percorso animato in mostra e laboratorio per ragazze e ragazzi dai 7 agli 11 anni. Un’attività per familiarizzare con manichini, cartamodelli, stoffe e passamanerie, e realizzare in piccolo un costume di scena. Per info scrivere a laboratoriodarte@palaexpo.it. Prenotazione: https://ecm.coopculture.it.