“Nemmeno con un fiore”, l’evento organizzato dall’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata, ha aperto la settimana che celebra la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre.
Nel 2020, anno del lockdown, i casi di aggressione e di incidenti domestici contro le donne di età compresa tra 15 e 60 anni sono stati rispettivamente dell’8% e del 27%, per un totale del 35% sui traumi in accesso al Pronto Soccorso
“Nel nostro Pronto Soccorso si sono registrati nel 2022, fino al 31 ottobre, 11 casi di violenza sessuale, ma è solo la punta dell’iceberg. Nel 2020 nel periodo di lockdown – ha dichiarato Maria Pia Ruggieri, Direttore del Dipartimento Emergenza Accettazione all’apertura dei lavori – i casi di aggressione e di incidenti domestici contro le donne di età compresa tra 15 e 60 anni sono stati rispettivamente dell’8% e del 27%, per un totale del 35% sui traumi totali. Nel 2021 sono stati il 6% e 23% mentre nell’anno precedente, il 2019, il 6% e il 22%”.
“Il San Giovanni Addolorata ha da diversi anni attivato un percorso dedicato, rispettoso delle condizioni cliniche e psicologiche della vittima, durante il quale il personale sanitario si prende cura non solo delle lesioni fisiche ma anche di quelle più profonde psicologiche. In questi numeri – ha detto il Direttore Generale Tiziana Frittelli – ci sono sicuramente vittime di violenza fisica, domestica, che non dichiarano quanto subiscono. Il personale sanitario offre accoglienza, ascolto, disponibilità affinché la donna possa affidarsi, confidarsi, e uscire dal tunnel buio della solitudine”.
La Vela dell’Ospedale storico in Piazza San Giovanni in Laterano si è illuminata di rosso