RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO UN COMUNICATO DEL MOVIMENTO CIVICO DI PALIANO
Venerdi 4 Novembre 2016, a Paliano si è tenuto il Consiglio Comunale e uno dei punti all’Ordine del Giorno era la discussione sulla scellerata delibera della Regione Lazio G11840 del 14/11/2016 che autorizza lo sversamento di 24 mila tonnellate di rifiuti, 32 mila metri cubi, scarti del TMB di Latina a COLLE FAGIOLARA.
A onor del vero non è stato uno dei punti di discussione all’ordine del giorno, ma è stato inserito nelle comunicazioni del Sindaco. Evidentemente questa Amministrazione non lo ritiene un argomento di interesse comune, su cui confrontarsi insieme ai cittadini e alle forze politiche che li rappresentano. Noi del Movimento Civico avevamo chiesto un Consiglio Comunale dedicato al problema, e aperto alla presenza di tutti, così da poter arrivare ad un impegno congiunto per cercare di combattere tutti UNITI contro questo ennesimo attacco ai nostri territori e alla nostra salute.
Così come era accaduto per il problema della nostra ACQUA, anche in questo caso se non fosse stato per il Movimento Civico, questa porcata, perché di porcata si tratta, sarebbe passata inosservata, tra un proclama e l’altro della nostra amministrazione. Infatti Alfieri, con i suoi ruoli di sindaco, consigliere provinciale e presidente del PD provinciale, in contatto con Buschini (assessore all’ambiente in Regione, PD), FINO ALL’USCITA DEL NOSTRO COMUNICATO non aveva detto nulla, anzi è apparso piuttosto seccato dalla nostra iniziativa di pubblicare la determina… Incredibile!!! Bisogna aver paura di dire la verità??? A noi appare chiaro che questa amministrazione non avrebbe avuto nessun interesse a divulgare la notizia, come poi effettivamente è stato, come se la salute dei cittadini non fosse una priorità rispetto agli ordini di partito o agli interessi personali rivolti a salvaguardare la propria carriera politica.
Ebbene, in Consiglio Comunale, abbiamo avuto l’incredibile conferma di tutto questo: l’Amministrazione Alfieri non vuole opporsi alla determina regionale, non farà nessun atto ufficiale per dichiarare la sua contrarietà , pur avendo 60 giorni di tempo per produrre atti che contrastino questo ulteriore danno per la nostra valle,e bloccare questo scempio.
Se sposteranno i piloni di alta tensione la situazione si aggraverà ulteriormente perché in discarica potranno confluire altri 600 mila metri cubi di veleno: inoltre, come è facile immaginare dati i precedenti di promesse di chiusura mai mantenute, siamo certi che Colle Fagiolara diventerà la nuova Malagrotta, così come sta già accadendo.
Ora l’ex ambientalista Alfieri appare tutto tranquillo, dice che Buschini lo ha rassicurato. La discarica chiuderà nel 2019, promessa di Buschini, possiamo stare tranquilli tutti… Buschini, sì, quello che doveva istituire altri 5 Monumenti Naturali, ricordate? Quello che doveva inviare 60.000 euro per La Selva, ricordate? UNA GARANZIA DI PROMESSE MANTENUTE, C’E’ DA FIDARSI!
E poi hanno il coraggio di parlare di sviluppo della Selva, a ridosso di quella discarica che, come recita la Determina, salirà di altri 7 METRI!!! Ma non si vergognano? Eppure quando si è trattato di mettersi in mostra il sindaco è stato sempre presente, ha fatto così per l’ospedale di Anagni, per quello di Colleferro, sta facendo il teatrino con l’acqua pubblica, ed ora stesso copione per Colle Fagiolara. Dopo la passeggiata in tricolore però, i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
In campagna elettorale si è venduto l’Osservatorio dei sindaci della Valle del Sacco, ricordate? Lui e gli altri sindaci sarebbero stati le sentinelle della nostra valle. Che fine hanno fatto? Solo proclami politici, noi lo sapevamo benissimo, perché non era nuovo a balle raccontate. Adesso, purtroppo, lo stanno scoprendo tutti i cittadini a loro spese.
Ma un briciolo di dignità vi è rimasto? E il super assessore all’ambiente Marucci cosa dice, è d’accordo? E la consulta per l’ambiente, cosa ne pensa? E il nuovo Osservatorio Rifiuti Zero, è d’accordo?
Nessuna netta presa di posizione ufficiale contro la Determina! E’ incredibile, ma forse, con molta delusione, comprensibile. Come ci si può ribellare alle decisioni del PD, se si vota PD e se si vuole fare carriera nel PD?
Quello che diciamo ai cittadini di Paliano è che noi muoveremo i nostri passi contro la determina regionale, e faremo tutto quanto sia legalmente possibile per contrastare questo schifo, chiedendovi di essere vigili come noi e non credere alle rassicurazioni del sindaco sulla chiusura della discarica nel 2019: già, perché se la discarica deve essere chiusa, che motivo c’è di fare a fine anno 2016 un bando di gara Europeo per venderla,insieme agli inceneritori? Chi potrebbe mai comprare una discarica che dopo soli 2 anni dovrà chiudere? Aprite gli occhi, palianesi!!! Alfieri dovrebbe avere il coraggio, se convinto delle sue affermazioni, di fare un patto con i cittadini: se nel 2019 la discarica non chiuderà, egli dovrà dimettersi da qualsiasi incarico politico e tornare a lavorare, perché in politica avrà fallito!
Nel frattempo provasse a seguire il buon esempio della passata amministrazione Sturvi che ha avviato la strategia Rifiuti Zero e non avendo nessun padrone politico, ha potuto liberamente produrre numerosi e REALI atti concreti contro gli inceneritori e la discarica, a difesa dell’ambiente, del nostro territorio e della nostra salute, come un vero sindaco dovrebbe fare!
Movimento Civico Paliano