In merito a quanto sta accadendo nell’area del Lago Bullicante Raniero Maggini, Presidente del WWF Roma e Area Metropolitana, dichiara:
“Ancora una volta la politica non riesce a mantenere gli impegni, ancora una volta il privato riesce a prevalere sull’interesse di tutti. Apprendiamo dalle fonti di stampa che i mezzi meccanici in opera all’Ex Snia Viscosa non interferirebbero con il perimetro del Monumento Naturale che tutela il Lago Bullicante… Ma il nodo invece è proprio qui, il perimetro andava esteso, non solo come richiesto dal Forum Territoriale Permanente del Parco delle Energie, ma come dichiarato a gran voce dall’Amministrazione regionale (con il parere positivo dell’ISPRA). E se, come leggiamo, l’iter per ampliamento del Monumento Naturale è stato “rallentato” da un ricorso al TAR del privato, in attesa dell’esito non potevano attendere anche le ruspe? La politica deve avere più coraggio, non limitarsi ad assistere agli eventi. Un coraggio che sappia immaginare il futuro, un futuro che per vincere la crisi climatica deve investire in natura non certo in cemento e grandi opere.”