Di seguito, il comunicato stampa del SULPL, il Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale.
Il comunicato stampa
Un Natale letteralmente passato al fresco, quello di due minori egiziani che da Giovedí 21 sono alloggiati nel gruppo di Polizia Locale di Via Goito, impiegando la pattuglia notturna territoriale per dargli assistenza. Non sarebbe il solo caso, dal momento che un altro minore è provvisoriamente alloggiato da Venerdí scorso al gruppo Tiburtino in attesa di idonee collocazioni, che sempre piú spesso appaiono poco tempestive.
A darne la notizia il SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale), che per voce del Segretario Romano Aggiunto Marco Milani, torna a denunciare la condizione di difficoltà del Corpo.
“Al di là dell’aspetto umano circa il tipo di assistenza che Roma Capitale sta fornendo a minori in stato di abbandono, facendo trascorrere loro notti e giorni compreso il Natale, in giacigli di fortuna improvvisati nei Comandi di zona, non sembra più procrastinabile un forte intervento di riorganizzazione del Corpo. Sotto organico di 3000 unità, con un ordinamento risalente al 2008, ai caschi bianchi Romani vengono richieste sempre nuove incombenze, quasi fossero la soluzione con cui affrontare ogni carenza della macchina amministrativa.
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Nel caso dei minori a via Goito poi, viene sottratta una delle già scarse risorse al territorio, destinando la pattuglia notturna al compito di assistenza sociale. È ora che il Sindaco Gualtieri presti attenzione al problema, con un piano assunzionale coraggioso, un ordinamento professionale al passo con i tempi ed i mutati compiti ed affidandosi a dirigenze capaci”, concludono dal Sindacato.