Dall’ultimo rapporto di sorveglianza sanitaria pubblicato lo scorso giugno dal Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale del Lazio – ASL RM1 a cui ha partecipato il Dipartimento di Prevenzione – ASL RM5, sono emersi nuovi preoccupanti elementi di associazione tra la presenza del Beta-esaclorocicloesano (Beta-HCH) nel sangue dei residenti della Valle del Sacco e alcune patologie, in aggiunta ai problemi già descritti in precedenti pubblicazioni.
RETUVASA ha a suo tempo comunicato in estrema sintesi quanto emerso da quest’ultimo rapporto, ma riteniamo possa essere utile un confronto pubblico con gli artefici di questi studi, il dott. Francesco Forastiere, la dott.ssa Daniela Porta, la dott.ssa Silvia Narduzzi, per il Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale del Lazio – ASL RM1, e la dott.ssa Fiorella Fantini per il Dipartimento di Prevenzione – ASL RM5.
Nel frattempo, il 20 ottobre scorso, si è conclusa l’ultima fase partecipata per la perimetrazione del SIN bacino del Fiume Sacco (in cui sono comprese tutte le aree inquinate e contaminate dalle passate attività industriali) nella quale il Ministero dell’Ambiente ha dato risposta alle numerose osservazioni presentate da proprietari di terreni e aziende ricadenti nei nuovi confini del SIN. Il 7 novembre si è svolta la Conferenza di Servizi decisoria con l’approvazione del perimetro da parte del Ministero dell’Ambiente, dello Sviluppo Economico e della Regione Lazio.
A spiegare quali sono le prospettive dovute al nuovo assetto e al passaggio di competenze dalla Regione al Ministero sarà il dott. Eugenio Monaco, funzionario responsabile Area Bonifica Siti Inquinati della Regione Lazio.
L’appuntamento è per mercoledì 16 novembre 2016 alle ore 17,00 a Colleferro (Rm) presso l’ex sala Konver, retro ASL, in Via degli Esplosivi.
Per chi non avrà modo di essere presente rendiamo noto che replicheremo l’evento a dicembre in provincia di Frosinone.
Questi due eventi si inquadrano in una successione di incontri coi quali -assieme alla rete delle associazioni della Valle del Sacco – vogliamo produrre una maggiore informazione dei cittadini, per costruire in modo capillare consapevolezza, partecipazione e mobilitazione sui problemi economici, sociali, ambientali e sanitari del nostro territorio.
Contiamo quindi sulla presenza dei cittadini, delle istituzioni, degli operatori del settore sanitario, in particolare dei medici di base.