Nel corso della mattinata odierna i poliziotti del Commissariato di Formia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal Tribunale di Cassino nei confronti di due giovani, ritenuti gravemente indiziati dei fatti avvenuti il 4 dicembre 2022 presso un locale della movida, quando un ragazzo venne ferito con un coltello.
I fatti
Nella circostanza, all’interno di un esercizio di ristorazione di Piazza Tommaso Testa, per futili motivi era nata una accesa discussione tra alcuni avventori, poi degenerata in una aggressione con calci e pugni e, nella confusione generale, uno degli avventori venne raggiunto da un fendente alla spalla.
Sono state quindi avviate serrate indagini, che hanno richiesto anche la visione di numerosi filmati registrati dal sistema di sorveglianza cittadino, all’esito delle quali sono stati ottenuti i necessari riscontri che hanno consentito l’adozione della misura in argomento.
I due individui, rispettivamente di 32 e 22 anni, sono indagati in ordine ai reati di lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma e sono stati sottoposti uno alla misura degli arresti domiciliari e l’altro al divieto di dimora e accesso nel territorio del comune di Formia, con la prescrizione di non allontanarsi dall’abitazione nelle ore notturne.
La pronta risposta della Polizia di Stato al grave fatto delittuoso rientra nell’ambito della continua attenzione che la Questura di Latina rivolge alla tutela della pacifica convivenza civile, con particolare riferimento alle zone della movida, mediante un potenziamento dei servizi di Controllo del Territorio e di Polizia Giudiziaria.
Per dovere di cronaca, e a tutela degli indagati, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indagati.