Cronaca

Frosinone, bar chiuso per 20 giorni: era ritrovo di persone pregiudicate

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Frosinone, bar chiuso per 20 giorni: era ritrovo di persone pregiudicate

Frosinone. La Polizia di Stato notifica il provvedimento di chiusura di un bar.

E’ stato notificato il provvedimento con cui il Questore di Frosinone, Domenico Condello, ha disposto la sospensione dell’autorizzazione per  20 giorni nei riguardi di un esercizio commerciale del capoluogo, divenuto nel tempo ritrovo di persone pregiudicate per reati contro la persona, l’ordine pubblico, il patrimonio, per reati in materia di stupefacenti e armi.

L’odierna misura si è resa necessaria a seguito di un grave episodio verificatosi pochi giorni prima di Natale, quando un avventore del bar, in evidente stato di ebbrezza alcolica, aggredì un automobilista in transito sferrandogli diversi fendenti, tanto che il malcapitato fu portato in ospedale a seguito delle gravi ferite riportate nell’aggressione.

Dai successivi riscontri effettuati dalla Polizia di Stato è emerso che l’aggressore si era intrattenuto all’interno e poi anche all’esterno del locale destinatario del provvedimento amministrativo, e che, sebbene le sue condizioni evidenziavano già uno stato di alterazione psicofisica, dovuta all’assunzione di bevande alcoliche, il personale del bar aveva continuato a dargli da bere, in spregio alle regole di normale diligenza che vietano ai gestori di bar di somministrare bevande alcoliche a chi versa in un evidente stato di ubriachezza.

L’atto è stato firmato dal Questore Domenico Condello ed è il risultato di attenti accertamenti svolti dalla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Frosinone

Il locale pubblico era già stato il teatro di una rissa tra tre soggetti con numerosi precedenti di polizia, avvenuta nel novembre del 2020. Gli ulteriori controlli, all’esito dei quali nelle immediate adiacenze del locale sono stati spesso rintracciati soggetti gravati da numerosi precedenti penali, unitamente al gravissimo episodio verificatosi lo scorso 23 dicembre, hanno determinato l’adozione del provvedimento di sospensione della licenza ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, volto al contrasto dei comportamenti illeciti e antisociali, che mettono in pericolo la tranquillità dei cittadini.

Gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale hanno provveduto ieri mattina alla notifica alla titolare dell’esercizio commerciale del provvedimento con il quale è disposta la sospensione per 20 giorni dell’attività, emesso alla luce dei gravi motivi emersi e frutto dell’indirizzo impresso dal Questore Domenico Condello, all’attività di prevenzione per  garantire l’ordine e la sicurezza pubblica.

Per dovere di cronaca, e a tutela degli indagati, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indagati.