Come riporta il sito dell’Ansa in merito agli scontri sull’autostrada A1 lo scorso 8 gennaio 2023 tra ultras, tre dei quattro indagati per rissa aggravata sono stati scarcerati. Il ministro dell’interno Piantedosi dichiara ” in arrivo decine di Daspo”.
I fatti
Lo scorso 8 gennaio 2023 un gruppo di ultras della Roma e del Napoli si è scontrato gravemente sulla autostrada del sole A1, bloccandone un tratto per quasi un’ora.
Lo scontro è avvenuto all’altezza dell’area di servizio di Baia al Pino (Arezzo), dove si sono incontrati i due pullman che erano diretti verso le due località dove si giocavano le partite di campionato delle rispettive squadre, per i romanisti la direzione era Milano e per i napoletani era Genova.
Gli scontri dalla procura sono stati considerati “premeditati”, poiché avvenuti nello stesso luogo dove nel 2007 perse la vita il supporter laziale Gabriele Sandri (la squadra della Lazio è da diverso tempo gemellata con il Napoli)
Diversa invece è la versione dell’avvocato di un tifoso romanista arrestato che, ai microfoni del Messaggero, parla di “ricostruzione illogica” per quanto riguarda l’ipotesi della premeditazione degli scontri avvenuti sull’A1
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Per dovere di cronaca, e a tutela degli indagati, precisiamo che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.
Foto di repertorio