I Sindacati della Polizia Locale sono agguerriti più che mai a Roma. Leggiamo insieme le loro parole:
POLIZIA LOCALE ROMA. MILANI( SULPL). CORPO AI MINIMI STORICI. GUALTIERI SPENDA I FONDI VINCOLATI AL PERSONALE.
“Apprendiamo dalla nota del Consigliere Antonio De Santis, come l’amministrazione di Roma Capitale abbia deciso di non impiegare la totalità dei fondi vincolati al personale derivanti da risparmi di gestione, per lo scopo previsto. Nel ricordare come a tali risparmi abbiano contribuito le mancate assunzioni, le centinaia di pensionamenti annui e la storica carenza organica di un Corpo di Polizia Cittadina ormai sceso sotto la soglia dei minimi storici, e costretto a destreggiarsi tra continue emergenze, chiediamo con forza interventi immediati a favore del personale, a partire da un coraggioso piano assunzionale, che possa riportare la Polizia Locale di Roma Capitale ad accettabili e decorosi livelli di efficienza e presenza, al servizio dei cittadini” Così in una nota Marco Milani, Segretario Romano Aggiunto SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale).
GRAVE TAGLIO AI SALARI DEL PERSONALE. UGL: CHIAREZZA SUBITO O SARÀ SCIOPERO
Dalla delibera di Giunta 441 del 2022 emerge una realtà gravissima a danno dei dipendenti comunali che si vedrebbero decurtati di circa 50 milioni di euro i fondi già stanziati e vincolati per il fondo delle spese per il personale, frutto di risparmi di gestione del triennio precedente. Sono soldi destinati al salario accessorio, fondamentale per integrare una già ben magra paga base derivante dal contratto nazionale da poco in vigore e già scaduto per il 2023, nonché per le assunzioni almeno da turn over, di cui soffrono servizi fondamentali per la cittadinanza come la Polizia locale, i servizi sociali e le scuole – reclamano dal Coordinamento UGL AUTONOMIE.
“Non possiamo restare senza risposta immediata di trasparenza – dichiara Sergio Fabrizi del Coordinamento UGL-PL- sulla destinazione dei quasi 50 milioni presenti in delibera e non impiegati. Siamo pronti allo sciopero.” Sono soldi vincolati che sono rimasti invece inutilizzati negli ultimi tre anni di cui chiediamo di essere informati sul loro utilizzo nell’immediato – proseguono dal sindacato – Non vorremmo trovare che soldi che dovevano essere già nei bilanci familiari, possano diventare fondi per un’autofinanziamento del prossimo contratto decentrato.”