Se anche una istituzione è costretta a dare informazione su un fenomeno come questo, vuol dire che le segnalazioni sono tali che dobbiamo davvero iniziare a preoccuparci. L’ultima allerta in ordine di tempo segnalata dalla Polizia Postale sulla sua pagina Facebook “Commissariato di PS Online – Italia” con un post riguarda la nuova challenge: la cicatrice francese.
Interviene la Polizia Postale con alcuni suggerimenti. “Lo “Sportello dei Diritti”: è una follia
Da qualche giorno circolano in rete diversi video, post e tutorial che si riferiscono alla “cicatrice francese”. Si tratta di una nuova challenge che si sta diffondendo in Italia e in Francia, attraverso i principali social frequentati dai ragazzi. La sfida consiste nel procurarsi uno o più ematomi sullo zigomo stringendo con forza la cute tra le dita, sino a lasciare un segno livido evidente. L’intento è quello di assumere un aspetto più rude e temerario, mostrando i segni di una fittizia colluttazione. E’ evidente che quel che si ottiene è invece una temporanea deturpazione del viso, i cui esiti però, possono durare diverse settimane, producendo talvolta danni alla cute, anche gravi.
Diamo alcuni consigli a genitori e ragazzi, per non lasciarsi travolgere dall’insensatezza di certe mode. Per i genitori: “Parlate ai ragazzi della challenge della cicatrice francese e in generale delle sfide, per cercare di capire quale interesse e importanza possano avere per loro. Ricordategli che nessun livello di popolarità online merita di esporsi al rischio di agire illegalmente o di farsi del male. Monitorate la navigazione e l’uso delle app social, anche stabilendo un tempo massimo da trascorrere connessi. Mostratevi curiosi verso ciò che tiene i ragazzi incollati agli smartphone. Quel che a noi sembra banale, può avere un’attrattiva incredibile per i ragazzi e fargli correre dei rischi evitabili.
Se trovate in rete video riguardanti sfide pericolose, se sui social compaiono inviti a partecipare a questa challenge o ad altre che possono mettere in pericolo i ragazzi, se i vostri figli ricevono da coetanei video riguardanti le sfide, segnalateli subito a www.commissariatodips.it.” Per i ragazzi: “Partecipare alle challenge può essere divertente ma è necessario sempre ricordare che il nostro corpo merita il massimo rispetto e deturparlo o ferirlo per apparire più “cool” non è una buona abitudine. Gli ematomi prodotti sugli zigomi per la challenge della cicatrice francese possono durare per settimane e lasciare segni visibili per molti mesi.
Tra qualche settimana questa “moda” smetterà di essere popolare e ti resteranno comunque i segni di un momento di impulsività. Rispetta gli altri e te stesso nel partecipare alle challenge e ricorda che è reato diffondere informazioni e immagini private di altri, soprattutto se minorenni.” Se sai che qualche conoscente vuole partecipare a sfide pericolose, illegali o dannose per se e per altri, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” parlane con un adulto di fiducia o fai una segnalazione a www.commissariatodips.it