Agenti della municipale per piantonare una centralina elettrica presso il campo rom di Candoni, per evitare possibili furti di energia. Il Sulpl, il sindacato dei caschi bianchi, afferma che si tratta di una spesa eccessiva.
Le parole di Marco Milani, segretario del Sulpl (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale):
“Dopo il meraviglioso articolo di la Repubblica in cui è stato dato risalto alla voce del SULPL, il Comune porta via i generatori dal campo nomadi di Candoni e niente più piantonamenti da 4000 euro a notte, ma solo saltuari passaggi”.