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Alla scoperta delle insaccatrici: cosa sono e come usarle in cucina

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Uno strumento ideale per chi vuole conservare salumi in casa o anche per chi volesse lanciarsi nell’avventura di produrne in prima persona. Un’insaccatrice è un macchinario semplice da gestire e anche piuttosto easy dal punto di vista del costo oltre che dello spazio necessario in quanto ad ingombro.
Possono essere utilizzati tanto in ambito domestico quanto in un contesto professionale, come ristoranti, alimentari, attività di ristorazione. La differenza principale è dettata dalla tipologia di insaccatrice che si sceglie. Di base sono due i modelli che possono essere acquistati sul mercato: insaccatrici manuali e insaccatrici elettriche. Quali sono le differenze?

Le insaccatrici manuali

Un’insaccatrice manuale è uno strumento più semplice, adatto per un utilizzo casalingo anche da parte di chi non abbia dimestichezza con l’accessorio in questione. Come si comprende dal nome, un’insaccatrice di questo genere richiede di essere azionata manualmente, funziona in modo molto intuitivo e non comporta costi dal punto di vista energetico. Ovviamente implica uno sforzo manuale e può essere meno performante di un modello elettrico.

Le insaccatrici elettriche

Un’insaccatrice elettrica invece funziona con un motore elettrico che la va ad azionare; si tratta di un modello più costoso, potenzialmente più performante nel senso che può essere utilizzata anche per quantità elevate ed è più comoda da usare in quanto non prevede il ricorso alla manualità. Niente sforzo fisico quindi, e possibilità di insaccare grandi quantità di carne in modo rapido facendo ricorso ad un motore da 230 o 260 w.

Altri modelli

Ci sono poi altri modelli che vanno a differenziare le insaccatrici sul mercato: si parla soprattutto di design, con la presenza di insaccatrici orizzontali o verticali. Queste ultime sono solitamente più adatte a lavorare quantitativi maggiori di carne in quanto possono essere caricate più rapidamente. Viceversa i modelli orizzontali sono meno pratici e occupano più spazio sul tavolo.

In sostanza sono tanti i modelli di insaccatrici presenti sul mercato, fattore che consente a chi interessato di avere a disposizione una scelta ampia. La differenza risiede sempre nelle esigenze personali, soggettive, quindi si deve partire da quelle che sono le necessità, dell’uso che si andrà a fare della insaccatrice. Se sarà sporadico, ad esempio, o se invece si andrà ad utilizzarla con frequenza, magari in un contesto professionale.