A mezzanotte del 22 febbraio 2023, durante il normale servizio di controllo del territorio, due equipaggi del reparto volanti hanno notato la presenza di una macchina i cui occupanti, tutti con il volto travisato dai passamontagna, procedevano su via della Primavera.
Il resoconto della folle fuga tra le vie di Centocelle
Gli agenti hanno intimato l’alt ma l’auto ha tentato di investire gli agenti per poi fuggire all’interno delle vie di Centocelle. Gli agenti hanno immediamente inseguita l’auto, risultata poi rubata due giorni prima a Tolfa (RM), nonostante la folle velocità, le manovre estremamente pericolose e i svariati contro mani intrapresi dai fuggiaschi nel tentativo di riuscire a guadagnarsi la fuga.
Giunti su via delle Gardenia, in prossimità di un parcheggio, l’auto in fuga si è incidentata contro un marciapiede, danneggiando irrimediabilmente una gomma e terminando bruscamente la marcia. Anche qui gli occupanti, quattro giovani italiani tutti con un abbondante curriculum criminale, hanno tentato la disperata fuga scagliandosi contro gli agenti, due dei quali hanno poi necessitato di cure mediche.
All’interno del l’autovettura sono stati ritrovati, oltre i passamontagna indossati dai giovani, la somma di 600€ di cui non i fermati non hanno saputo fornire la provenienza, nonché una tanica contenente sostanza infiammabile il cui scopo è attualmente al vaglio degli inquirenti.
Al termine dell’attività tre dei quattro giovani sono stati tratti in arresto ed al termine del rito, celebrato nella mattinata odierna, di convalida due associati presso la casa circondariale ed il terzo al regime di arresti domiciliari.
Per dovere di cronaca, e a tutela degli indagati, precisiamo che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio.