Gli agenti della Polizia Locale di Roma portano in braccio una ragazza americana affetta da SLA che voleva visitare io Colosseo. Le barriere architettoniche colpiscono anche davanti al monumento simbolo di Roma.
Scale mobili pericolanti: i vigili portano in braccio una ragazza affetta da SLA
Le scale che da largo Gaetano Agnesi conducono al Colosseo sono recintate da mesi, perché dichiarate pericolanti e la scala mobile (unidirezionale) presente all’interno della fermata Colosseo linea B è ferma da mesi. Benvenuti a Roma. Questo il commento di rappresentanze sindacali.
La replica dell’Atac
ATAC è costernata per il disagio subito da una turista con disabilità, che ha dovuto ricorrere all’aiuto di alcune persone per scendere le scale fisse che da Largo Agnesi conducono alla stazione Colosseo.
Atac tuttavia precisa che:
1) anche se la scala fosse stata funzionante (lo sarà nei prossimi giorni) la signora non avrebbe potuto utilizzarla per scendere. La scala, infatti, funziona solo in una direzione: in salita. Serve ai clienti della metro per salire dalla stazione alla terrazza di Largo Agnesi, non il contrario;
2) La signora non aveva bisogno di usare la stazione metro, che è attrezzata con montascale per le necessità dei passeggeri con disabilità, ma visitare l’Anfiteatro;
3) La turista è stata aiutata a scendere dalla scala fissa, a fianco della scala mobile passando per la stazione, perché gli altri accessi esterni – non inerenti la metropolitana – sono inagibili.