Nel fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato a fronteggiare fenomeni della cosiddetta “mala movida” nei comuni del litorale romano, con mirate verifiche pressi i luoghi di maggior aggregazione e lungo le principali vie di collegamento con la Capitale.
Movida, i controlli a Civitavecchia
I militari hanno effettuato numerosi posti di controllo alla circolazione stradale, al termine dei quali hanno identificato un centinaio di persone, controllati 30 veicoli ed elevato 9 sanzioni al codice della strada. Due persone sono state trovate al volante delle loro automobili con un tasso alcolemico oltre il consentito. Uno dei due era anche sprovvisto di patente poiché gli era già stata revocata.
I Carabinieri della Stazione di Civitavecchia Principale hanno fermato 3 persone, uno straniero di 19 anni e due studenti italiani di 21 anni, mentre viaggiavano a bordo di un’utilitaria. I militari li hanno trovati in possesso di alcuni coltelli di varie dimensioni e con dello stupefacente. Lo straniero è stato arrestato e gli altri due denunciati per detenzione ai fini di spaccio. A seguito delle perquisizioni personali e domiciliari sono stati sequestrati in totale oltre 120 grammi di hashish nonché bilancini di precisione e materiale vario per confezionare le dosi.
I Carabinieri, sempre nel corso dei vari controlli hanno segnalato quali assuntori, 4 persone, tutte già note alle forze dell’Ordine, poiché sono stati trovati in possesso di modiche quantità di droga ad uso personale.
Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.