Non solo ha occupato un appartamento di proprietà privata, ma si è talmente infastidito quando gli agenti del X Gruppo Mare della Polizia di Roma Capitale sono intervenuti per identificarlo, che li ha minacciati, aggrediti ed ha tentato di fuggire.
Ecco cosa è successo
Un escamotage durato pochi attimi, poiché gli operanti lo hanno rincorso e bloccato poche centinaia di metri dall’immobile dove risiedeva abusivamente, arrestandolo e denunciandolo per violenza e minaccia a pubblico ufficiale, oltreché per occupazione di alloggio, tutti reati per cui dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria, che ne ha convalidato l’arresto.
L’operazione rientra in un’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica, nel territorio di Ostia Levante, dove gli agenti stanno passando al setaccio numerosi appartamenti oggetto di occupazione abusiva, il cui censimento proseguirà nei prossimi giorni.
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Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.
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