Ennesimo arresto nelle ultime ore, gli agenti della Polizia di Stato del I Distretto Trevi-Campo Marzio hanno arrestato un cittadino cubano poiché gravemente indiziato del reato di indebito utilizzo di carte di credito.
Ecco cosa è successo
Nella giornata di mercoledì, una cittadina inglese, che si trovava in compagnia di suo marito presso un ristorante di Piazza della Rotonda, si è recata presso gli uffici del Distretto in quanto aveva subito il furto della sua borsa del valore di circa 3000 euro, contenente il telefono suo e del consorte, 5 carte di credito, occhiali da vista e denaro in contante. I poliziotti, subito messisi sulle tracce del ladro, hanno rintracciato il telefono della donna nei pressi di via Ottaviano in zona Vaticano nelle vicinanze di un negozio di articoli sportivi.
Gli agenti, individuato il negozio dove probabilmente si trovava il malvivente, hanno attenzionato tutte le persone presenti, notando un uomo che stava pagando con una carta di credito della merce del valore di 199 euro. Immediatamente avvicinatolo, gli agenti hanno notato che la carta di credito usata dall’uomo aveva inciso il nome della signora che aveva sporto denuncia.
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Dopo accurato controllo venivano trovate in possesso dell’uomo altre tre carte di credito intestate alla donna, la borsa, e gli occhiali da vista, che venivano restituiti alla vittima, mentre le carte di credito sono state sequestrate per verificare se fossero state usate per altri indebiti acquisti. L’uomo alla fine degli accertamenti è stato arrestato e l’operato dei poliziotti è stato convalidato dal G.I.P.
Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
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