Nella mattinata di ieri 25 aprile, a Montelanico (RM) si sono tenute le celebrazioni per il 78° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose.
Grazie alla preziosa collaborazione di Marco Ballini, ricercatore e appassionato della storia locale, è stata fedelmente riprodotta la scena ritratta in un filmato in bianco e nero, datato 1944, che ritraeva le truppe statunitensi in transito nella piazza principale. Montelanico ha quindi rivissuto la Liberazione del paese, con mezzi militari e uomini in uniforme, messi a disposizione dal Centro Studi e Ricerca “Linea Caesar” di Velletri e dal club “Highway Six”, che hanno percorso Piazza Vittorio Emanuele II partendo dal Monumento ai Caduti.
All’altezza della storica fontana dei Putti, la macchina del tempo ha ridato vita al soldato appiedato che indicava la direzione e alla donna che vi attingeva acqua. Marco Ballini ha anche aperto al pubblico la mostra di cimeli storici “Jo Rifugio”, dedicata alla Seconda Guerra Mondiale, dove erano esposti decine di reperti trovati dal ricercatore oppure donati dai cittadini.
Nella sala consiliare, infine, si è parlato della storia locale con il Sindaco Sandro Onorati, l’avvocato Emanuele Girolami e il professor Alfredo Stirati.
Emilio Limone