Cronaca

Guidonia, disabile rapinato in casa: arrestati due fratelli

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artena minaccia aggredisce ex arrestato

Si comunica, nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, che i Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza che dispone l’applicazione della custodia cautelare in carcere a carico di due fratelli di 25 e 27 anni, poiché gravemente indiziati di aver perpetrato una rapina lo scorso 3 marzo 2023.

Ecco cosa è successo

I due fratelli, residenti nel quartiere di Collefiorito di Guidonia, sono indagati di aver perpetrato una rapina in danno di un 48enne disabile, anch’egli residente nello stesso quartiere. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che i due, dopo aver fatto irruzione nella casa dell’uomo, lo avrebbero costretto, minacciandolo con un’arma, a consegnare i pochi soldi che quest’ultimo aveva con sé.

L’attività dei Carabinieri di Guidonia Montecelio, subito intervenuti a rapina consumata, è stata condotta con metodologie di indagine classiche, basate sull’approfondita conoscenza del territorio da parte del personale operante.

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I molteplici elementi indiziari raccolti dalla polizia giudiziaria a carico degli indagati, pienamente condivisi con il Pubblico Ministero, ha permesso alla Procura di Tivoli di richiedere ed ottenere dal GIP del Tribunale, l’emissione della misura cautelare in carcere a carico di entrambi, misura eseguita nella giornata di ieri dai Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio.

I due fratelli sono stati tratti in arresto in esecuzione del provvedimento restrittivo e tradotti presso un istituto penitenziario a disposizione dell’A.G. di Tivoli.