Ad esito di una mirata e complessa indagine, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante hanno rintracciato e dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, emessa in data 11 maggio 2023 dal Tribunale Ordinario di Roma – Sezione GIP, nei confronti di un 44enne di Avellino, un 49enne di Cosenza e un 31enne della provincia di Milano gravemente indiziati di essere gli autori di una rapina aggravata e di sequestro di persona, commessi in data 21 gennaio 2022 nei confronti di un’anziana coppia romana.
Roma, rapina choc: ecco cosa è successo
Quella sera, due uomini, travisati con berretto e scaldacollo e con guanti in lattice calzati, di cui uno armato di pistola, avevano atteso che un 77enne, nel rincasare, si avvicinasse alla porta dell’appartamento – ubicato al quinto piano di uno stabile in via Tiburtina – e, sotto la minaccia dell’arma, lo avevano spinto in casa. All’interno dell’abitazione avevano poi minacciato anche la moglie, 72enne, e li avevano bloccati in cucina, legandogli le mani e chiudendogli la bocca con della carta gommata.
Mentre l’uomo armato sorvegliava la coppia, il complice rovistava in tutte le stanze e dopo aver recuperato quanto di valore, si allontanavano dall’abitazione. Le vittime, riuscite a liberarsi poco dopo, avevano accertato che i malviventi avevano asportato preziosi in oro, orologi e 20.000 euro in contanti, custoditi in un cassetto del comodino della camera da letto. Immediatamente allertato il 112, sul posto erano intervenuti i Carabinieri che, dopo aver acquisito le testimonianze della coppia e eseguito i rilievi nell’abitazione, avevano fatto scattare le indagini.
L’attività investigativa dei Carabinieri del Nucleo Operativo Roma Piazza Dante, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, consistita nell’analisi dei filmati dei sistemi di videosorveglianza nella zona, i riconoscimenti fotografici da parte delle vittime, le indagini tecniche, ha permesso di identificare i due presunti autori della rapina e un terzo presunto complice, che fungeva da “palo” e che avrebbe atteso i due per la fuga in auto.
Dopo lunghe ricerche, i Carabinieri del Nucleo Operativo Roma Piazza Dante, con il supporto, nelle fasi esecutive, dei colleghi della Compagnia Milano Duomo, della Compagnia San Donato Milanese e della Compagnia Montella (AV), hanno rintracciato e raggiunto gli indagati presso le rispettive abitazioni, nello specifico il 44enne in provincia di Avellino, poi associato nel carcere di Avellino, e il 49enne e il 31enne in provincia di Milano, poi associati nel carcere di Milano – San Vittore.
Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari e che, pertanto, gli indagati devono considerarsi innocenti sino ad eventuale condanna definitiva.