Nelle ultime 48 ore, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito mirati controlli antidroga che hanno portato all’arresto, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, di 4 persone e al sequestro di numerose dosi di sostanze stupefacenti.
Nel particolare, i Carabinieri della Stazione Roma San Basilio hanno arrestato un 23enne romano che, dopo essere stato fermato per un controllo in via Corinaldo, è stato trovato in possesso di 13 dosi di cocaina e denaro contante.
La stessa scena si è ripetuta in via Manfredonia al Quarticciolo, quando i Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste hanno notato una 26enne spagnola, senza fissa dimora in Italia e con precedenti, aggirarsi con fare sospetto in strada, in tarda serata, e l’hanno fermata per una verifica. La donna è stata trovata in possesso di 11 dosi di cocaina e 370 euro e arrestata.
I Carabinieri della Stazione Roma La Storta, invece, hanno arrestato un 52enne romano, senza occupazione e con precedenti, sorpreso in via di Settebagni, a bordo della sua autovettura, mentre cedeva alcune dosi di cocaina ad un 45enne romano, identificato e segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma, quale assuntore.
Le successive perquisizioni, veicolare e personale, hanno permesso ai militari di rinvenire ulteriori 11 g della stessa droga e 190 euro, presunto provento dell’attività illecita.
A Tor Bella Monaca, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un 34enne tunisino, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, bloccato in una nota piazza di spaccio in via Giovanni Battista Scozza e trovato in possesso di 3 g di hashish e alcune dosi di crack, oltre cha a 150 euro in contanti.
Infine, i Carabinieri della Stazione Roma San Paolo hanno sequestrato un involucro contenente 11 dosi di cocaina, rinvenuto dietro un muretto, occultato in mezzo alla vegetazione, in via Laurentina, all’altezza del civico 54.
Gli arresti sono stati convalidati. Si precisa che i procedimenti versano nella fase delle indagini preliminari, per cui gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.
Foto di repertorio