Nella notte del 31 maggio scorso, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Cassino eseguivano il controllo presso l’abitazione di un 47enne di Cassino sottoposto al regime degli arresti domiciliari per un tentato furto, senza trovarlo in casa.
Ecco tutti i dettagli
Immediate ricerche attivate per le vie della città Martire consentivano di intercettarlo e trarlo in arresto per il reato di evasione, essendosi allontanato arbitrariamente dall’abitazione ove era obbligato a permanere.
Lo stesso, in attesa del giudizio direttissimo, veniva nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari dall’Autorità Giudiziaria.
Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.