Il questore di Latina ha emesso il DASPO per un anno nei confronti di un 23enne di Napoli per aver aggredito un calciatore di una squadra pontina.
L’applicazione del Daspo – Divieto di Accedere a Manifestazioni Sportive
Il Questore di Latina, nel quadro delle attività dirette a contrastare il fenomeno delle violenze in occasione di manifestazioni sportive, ha emesso in data 24.05.2023, il provvedimento di Divieto di Accedere a Manifestazioni Sportive (D.A.Spo.) ai sensi dell’art. 6 della Legge 401/1989 e successive modifiche, per un anno, nei confronti di un 23enne residente a Napoli.
Incontro di calcio finito male
Il ragazzo, già tesserato con una squadra pontina di categoria Eccellenza il quale, il 23 dicembre scorso, in occasione di un incontro di calcio valevole per il campionato Eccellenza tenutosi presso un impianto sportivo della provincia, durante un assembramento in campo derivato da una decisione arbitrale contestata, aveva colpito con una manata al volto un calciatore della squadra avversaria, facendolo cadere al suolo. Per tale gesto era stato espulso dal campo di gioco ma, prima di uscire, aveva nuovamente aggredito il calciatore ancora a terra, sferrandogli un violento calcio al volto e provocandogli 30 giorni di prognosi per “frattura pluriframmentaria”. Per tali fatti il giovane era stato indagato in stato di libertà alla competente A.G. per il reato di lesioni gravi.
Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.
Foto di repertorio