Era lo scorso maggio quando gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Frosinone sull’autostrada A/1 intimavano l’alt ad una Fiat Panda, il cui conducente, invece di fermarsi, iniziava una folle fuga zigzagando tra i veicoli in transito, per poi far finta di uscire dal casello e rientrare in autostrada in contromano nel tentativo di seminare l’auto della Polizia.
A1, l’intervento della Polizia Stradale di Frosinone
Dopo un inseguimento durato vari minuti, caratterizzati da cambi di direzione e tratti di autostrada in contromano, l’uomo alla guida dell’ autovettura Fiat Panda, arrestava improvvisamente la marcia e abbandonava il veicolo nel tentativo di fuggire nell’adiacente scarpata, non prima di aver gettato una busta di colore marrone.
Nonostante ciò, il tentativo di fuga risultava vano, i poliziotti riuscivano dopo una colluttazione a bloccare l’uomo ed a recuperare l’involucro che conteneva oltre un chilogrammo di sostanza stupefacente.
Nei giorni scorsi il Tribunale di Frosinone ha condannato il fermato alla pena di 2 anni e mesi 6 di reclusione oltre a 6.000 euro di multa.
Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.
Foto di repertorio