Attualità Cronaca

Formia, ritrovato il covo-bunker riconducibile a Antonio Bardellino, noto esponente del clan dei casalesi

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Trovato il covo-bunker di Antonio Bardellino, noto esponente del clan dei Casalesi.

Il ritrovamento

Nella mattinata di ieri, 26 luglio, a Formia, durante una perquisizione eseguita dalla Polizia di Stato (Squadra Mobile di Latina e Commissariato di Gaeta, con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo), dal Comando Provinciale Carabinieri di Latina (Nucleo Investigativo e Compagnia di Formia), dal ROS e dalla Direzione Investigativa Antimafia, è stato ritrovato un piccolo vano sotterraneo alto 170 cm in un appartamento in passato riconducibile al noto esponente dei clan dei casalesi Antonio Bardellino.

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Il covo-bunker di Antonio Bardellino

Al locale, ritrovato occultato al di sotto di un pavimento, si accedeva mediante una botola situata su binari scorrevoli ed una scaletta; al suo interno è presente una panca e una lampadina, in uno spazio molto angusto (120X100 cm).

La perquisizione è stata eseguita nell’ambito delle attività investigative per il tentato omicidio di Gustavo Bardellino, avvenuto nel febbraio 2022.

Le indagini sono state coordinate dalle Direzioni Distrettuali Antimafia di Roma e Napoli.

Foto di repertorio