Nella notte del 13 agosto, un 34enne di Alatri, sicuramente in crisi di astinenza da droga, si è recato a casa della propria madre per avere del denaro per acquistare lo stupefacente. Al rifiuto da parte della donna di assecondare le richieste del figlio, quest’ultimo comincia a distruggere il mobilio dell’abitazione e ad aggredire con calci e pugni la propria madre. Solo grazie all’intervento degli uomini della Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Alatri si è potuto evitare il peggio. I militari hanno provato ad immobilizzare il soggetto che ha provato più volte a divincolarsi e con un bastone è riuscito a colpire un Carabiniere ferendolo ad una mano.
Dopo qualche minuto di concitazione è stato immobilizzato e tratto in arresto.
Leggi anche: Droga a Frosinone: sequestrati oltre 20mila euro in contanti e 61 dosi di cocaina
L’arresto
Nella mattinata odierna, presso il Tribunale di Frosinone si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto. Il GIP, dopo aver convalido la misura cautelare, ha disposto la custodia cautelare in carcere.
Continua l’opera di costante e continua sicurezza messa in atto da parte dei Carabinieri di Alatri sotto il coordinamento del Superiore Comando Provinciale Carabinieri di Frosinone, al fine di rendere un’adeguata cornice di sicurezza che nel periodo estivo è ancora più sensibile.
Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.