Cronaca

Tivoli, sequestrata una vasca nei pressi del fiume Aniene: era priva di autorizzazione

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Il 24 agosto scorso si è  svolta un’operazione congiunta con la Polizia locale di Tivoli che si è  conclusa con il sequestro di una vasca, ricavata in un terreno vincolato ed a ridosso del fiume Aniene, riempita di acque sulfuree e risultata priva di autorizzazione.

Tivoli: operazione della Polizia Metropolitana in materia ambientale

“Continua con costanza l’azione di vigilanza e controllo del territorio da parte della Polizia Metropolitana, con particolare attenzione alle tematiche relative alla tutela ambientale e sempre di più in sinergia e a supporto delle Polizie locali del territorio.

Nel corso di un sopralluogo effettuato dalla Polizia Metropolitana di Roma insieme alla Polizia Locale di Tivoli, è stata accertata la realizzazione di opere edilizie senza titolo all’interno di un’area vincolata nei pressi del fiume Aniene.

Pertanto, si è  proceduto, sentito il Pubblico Ministero di turno, al sequestro della vasca e dell’area circostante, deferendo una persona all’Autorità  Giudiziaria.  Le indagini proseguiranno con i dovuti approfondimenti. Attualmente sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei competenti uffici della Città Metropolitana necessari per ricostruire l’intera vicenda”, ha dichiarato il Vicesindaco metropolitano, Pierluigi Sanna.


Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.