I poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine “Toscana”, nell’ambito del servizio straordinario di controllo del territorio, in una delle vie adiacenti il porto turistico, hanno fermato un giovane che teneva tra le mani una busta di plastica che sprigionava un forte odore di marijuana. Minorenne arrestato per spaccio.
L’arresto del minore
Non c’è voluto molto per capire che al suo interno fosse stato nascosto un notevole quantitativo di sostanza stupefacente, circa 1 kg, oltre a 850 euro, presumibilmente ricavato dell’attività di spaccio.
Leggi anche: Roma, controlli della Polizia: minimarket trovato con 80kg di alimenti scaduti
Il ragazzo, minorenne, prima di essere bloccato, ha ingaggiato una colluttazione con gli agenti, provocando ad alcuni di essi traumi guaribili in 5 giorni e danneggiando l’autovettura di servizio. È stato poi arrestato perché gravemente indiziato di detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza, violenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato; al termine degli atti di rito è stato affidato, in attesa di convalida della misura pre-cautelare adottata dalla PG, al centro di prima accoglienza a disposizione della Magistratura specializzata.
Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.